Ora ci siamo: lo spostamento dell’ampia struttura perturbata occidentale sta convogliando aria fredda sulle nostre regioni. Un nuovo peggioramento incombe da ovest, peggioramento che porterà anche qualche interessante variazione rispetto alle previsioni dei giorni scorsi. Nello specifico avremo un parziale coinvolgimento anche delle regioni settentrionali, soprattutto tra Liguria, Emilia Romagna e Triveneto.
Probabilmente si tratterà di deboli piogge sparse – così come suggerisce la mappa delle precipitazioni attese dalle ore 09 alla mezzanotte – ma nei giorni scorsi non erano indicate. Da segnalare le nevicate sulle Alpi, soprattutto lungo i settori confinali centro occidentali. Neve che potrà spingersi fin sui 1000 metri di quota.
Dopodiché è importante evidenziare il più corposo peggioramento che dalla Sardegna si estenderà progressivamente alle tirreniche e alla Sicilia. Gli accumuli più consistenti, localmente sino a 30 mm, dovrebbero concentrarsi sulle coste occidentali e settentrionali sarde, in Toscana, Sicilia e bassa Calabria. Non escludiamo nuovi temporali, con possibilità di precipitazioni un po’ più intense di quanto non suggerisca il modello.