Una buona settimana a tutti i lettori. Il mese di novembre sta per giungere alla sua conclusione e di certo non potremo dire d’aver assistito a situazioni di tempo prettamente autunnale per tutta la sua durata. Ad eccezione di un unico, rapido peggioramento, con precipitazioni persino temporalesche, novembre ha regalato soltanto un inizio freddo. Poi, quasi fossimo a settembre, temperature sopra media e condizioni spesso di perdurante stabilità.
Abbiamo cercato rifugio nei modelli di previsione. In talune circostanze proponendo peggioramenti che poi, alla resa dei conti, sono stati smentiti. Eppure poco ad Ovest della nostra Penisola è attiva una vasta depressione oceanica, la cui azione porta condizioni di maltempo, localmente forte, su gran parte dell’Europa Occidentale. Una figura barica nata in un contesto di scambi di calore meridiani, la cui azione si esplica non come correnti Ovest-Est, bensì Sud-Nord. In parole semplici, sul Mediterraneo, in tutta risposta, osserviamo l’ennesima rimonta anticiclonica.
Le ultime nubi, con annesse locali precipitazioni, hanno interessato nel corso del weekend le regioni del nordovest, segnatamente Liguria, bassa Lombardia e Rimonte orientale. Altrove, invece, il tempo ha consentito gite fuori porta, addirittura in alcune regioni le temperature massime erano prossime a valori pre estivi, tanto che al mare si potevano azzardare le maniche corte. Segno d’un autunno piuttosto anomalo, che potrebbe consegnarci un inizio dicembrino all’insegna del sole.
Sole che sarà elemento caratterizzante di questo inizio di settimana, figlio della campana anticiclonica subtropicale che si estende dal Nord Africa su tutto il Mediterraneo ed il Centro Europa. L’osservazione dell’immagine satellitare, in questo senso, è quanto mai esplicita. Tuttavia si possono notare alcuni elementi importanti, che trovano poi riscontro nei modelli indicanti la disposizione barica delle varie figure. Nubi più o meno dense sono presenti poco a Sud della Sicilia, frutto del contrasto che si viene ad innescare tra le deboli correnti orientali ed il Mar Mediterraneo ancora caldo.
Circolazione fresca venutasi a creare causa la disposizione anticiclonica, i cui massimi tenderanno a portarsi tra Penisola Iberica, Francia e Germania. Or bene, mentre al Nord ed al Centro avremo cielo sereno o poco nuvoloso, con dense nebbie e frequenti foschie tuttora segnalate, sulla Sicilia, la Calabria Ionica e la Puglia meridionale si assisterà ad un progressivo aumento delle nubi. Copertura che, tra il pomeriggio e la sera, darà vita a locali precipitazioni, più probabili sui settori orientali dell’Isola maggiore e quelli meridionali della Calabria.
Nuvolosità che, a sprazzi, potrebbe interessare anche la Sardegna meridionale, tuttavia non sono previsti fenomeni di rilievo. Come detto si tratterà comunque di eccezioni in una giornata dal tipico sapore d’inizio autunno. Le temperature non subiranno sostanziali variazioni, mentre i venti ruoteranno dai quadranti orientali, spirando con debole intensità.