RALLENTA L’ITCZ – Il fronte d’interconvergenza tropicale si è mediamente abbassato di latitudine nel corso della terza decade di luglio, riallineandosi quasi ai valori standard per il periodo sia sulla porzione occidentale che su quella orientale del Continente Africano. Si tratta certamente di una novità inattesa, considerando che ormai da più di due mesi e mezzo il fronte d’interconvergenza tropicale si era costantemente mantenuto molto più a nord rispetto alla norma. Da ciò è derivato il costante assalto degli anticicloni sub-tropicali alle latitudini mediterranee, dove hanno sempre tenuto tranne la breve crisi accusata proprio poco dopo il 20 luglio.
SEGNALE DI CAMBIAMENTO? – Dopo tanto predominio delle alte pressioni africane, l’abbassamento della linea ITCZ potrebbe rappresentare un’avvisaglia di un futuro cambiamento? Molto presto per dirlo, anche perché le proiezioni modellistiche al momento non mostrano ancora una via d’uscita dalle continue influenze sub-tropicali, che stanno determinando una delle estati più calde, forse seconda solo a quella del 2003. Va detto che in questo periodo l’ITCZ raggiunge i livelli massimi stagionali e pertanto le risalite dell’anticiclone sub-tropicale sul Mediterraneo sono comunque di norma più agevolate fino a metà agosto.