NOVEMBRE PIU’ CALDO DELLA MEDIA – I dati ISAC-CNR hanno certificato che le temperature novembrine sono state di circa 1 grado sopra la media ([url=https://www.meteogiornale.it/notizia/30266-1-clima-estremo-novembre-2013]come vi avevamo già anticipato sulla base dei nostri dati[/url]): l’aspetto meteo più significativo è però legato al clima assai bizzarro che si è manifestato durante l’intero arco di novembre, tanto che forse non è nemmeno così esagerato arrivare a dire che si sono avute quattro stagioni racchiuse in un unico mese. Un mese che ha quindi vissuto di estremi climatici davvero incredibili, con una prima parte molto calda, eccezionalmente calda, ed una fine molto fredda, non eccezionale però. Basti pensare che la prima decade novembrina è stata la più rovente di tutto l’ultimo decennio, mentre viceversa la terza decade è stata la più fredda dal 2005. Nel dettaglio prevalgono ovunque le anomalie termiche positive (salvo che in Sardegna), poiché il caldo anomalo si è protratto per circa 20 giorni (le intere prime due decadi).
PIOGGE ABBONDANTI E ALLUVIONI – Novembre è risultato un mese molto piovoso, tanto che mediamente sull’intero territorio nazionale è caduto il 61% in più di pioggia oltre la media mensile (si è trattato del 34° mese più piovoso degli ultimi 200 anni. Più coinvolte dalle piogge le regioni del Centro-Sud, dove gli scarti pluviometrici dalla norma sono risultati frequentemente superiori anche al 100% e addirittura fino al 200% tra il medio e basso versante adriatico. Purtroppo, come è noto, nell’ambito di queste piogge abbondanti si sono avuti anche episodi alluvionali, che generalmente colpiscono aree assai circoscritte, come accaduto soprattutto in Sardegna ed Abruzzo. In generale, comunque un po’ tutta l’Italia ha beneficato di surplus di piogge, fatta eccezione per l’estremo Nord-Ovest e soprattutto tra Liguria ed Alta Toscana, ove le piogge sono risultate anche in media leggermente inferiori rispetto ai livelli tipici per il mese di novembre.