Si è un po’ attenuato il gelo in Europa orientale negli ultimi giorni, ma si è spinto più ad ovest invadendo la Polonia e tornando ad interessare la Bielorussia e l’ultima notte la Scandinavia. Si tratta di gelo prevalentemente notturno, di giorno il soleggiamento permette di risalire su valori quasi miti.
Campionessa del gelo è stata l’Ucraina: martedì 28 ottobre: Kupians’k -10,7°C, Izium e Selyatin -10,4°C, Druzhba e Nizhyn -10,3°C, Priluky -9,6°C, Chernihiv -9,4°C. Nei giorni successivi ancora minime molto basse ma in rialzo, ma pur sempre -9,6°C a Izium il 29 ottobre.
In Polonia, giovedì 30 ottobre, fino a -7,1°C a Bialystok, mentre Varsavia con -4,1°C è stata la capitale europea più fredda. Gelo in nuova intensificazione anche in Bielorussia, fino a -8,2°C a Bragin il 28 ottobre.
In Russia il gelo si è molto attenuato, ma nel week-end, almeno per qualche giorno, tornerà più freddo.
La novità della notte tra il 29 e il 30 ottobre è stato il ritorno del gelo intenso in Scandinavia, con -10,3°C a Naimakka (Svezia) e -9,3°C a Haugedalshogda (Norvegia), mentre alle ore 22 italiane del 30 ottobre si segnalano -10,6°C a Muonio (Finlandia) e -10,5°C a Nedre Soppero (Svezia).