Ogni pochi mesi ci troviamo qui a commentare che in questo o quel posto è stato battuto il record di caldo o di freddo degli ultimi 30/50 se non 100 anni.
Queste situazioni si rinnovano con una certa frequenza e sono probabilmente una prova tangibile che il clima sta modificando il suo aspetto, che in Europa è divenuto più estremo che nel passato, anche se a tal proposito servono spesso analisi più dettagliate.
Nella giornata di ieri si sono superari sovente i +25°C sulle pianure del Piemonte, i fondovalle delle regioni alpine e talune prealpine, il tutto quando solo 10/12 giorni fa si abbatteva da queste parti una delle più intense ondate di freddo e neve di marzo.
E mentre il caldo è giunto prepotente in Italia, Francia, Europa centrale, le regioni mediterranee usufruiscono degli effetti del mare ancora freddo, le temperature sono salite, ma non vi sono eccessi termici, ed anzi, in mare, per effetto delle masse d’aria calde in transito, si sono formate le nebbie d’avvezione:
il fenomeno atmosferico è causato dall’aria calda che sta interessando l’Italia: la massa d’aria calda scorre sul mare ancora freddo e si raffredda.
La fisica ci insegna che quando una massa d’aria si raffredda senza cambiare l’umidità assoluta, abbiamo un aumento dell’umidità relativa. L’aria diventa satura e l’umidità si condensa in gocce d’acqua e quindi nebbia.
Il fenomeno in atto nella zona è “nebbia d’avvezione”, perché “per avvezione” si intende un’irruzione, in questo caso, di aria calda. La nebbie d’inversione termica di cui abbiamo parlato in passato, è un evento differente.
La nebbia d’avvezione resiste anche al sole diurno, nelle fasi più acute si può estendere anche nelle coste, così la si è vista in questi giorni su Genova, la costa nord della Toscana, la Sardegna occidentale.
Durante le ore diurne la nebbie sulla terra ferma si dirada, in quanto il suolo si riscalda molto più rapidamente del mare.
La nebbia di mare è un fenomeno atmosferico pericoloso alla navigazione per le piccole imbarcazioni sprovviste di un radar o sistemi alternativi.
L’EVENTO DEL GIORNO
Sarà un’altra giornata di gran tepore, e direi di caldo sulle regioni del Nord Italia, anche se non ovunque. In Liguria sono giunge nubi basse e persino nebbie marittime.
APPENA IERI
Ieri si sono avute temperature quasi estive su varie località del Nord Italia.
IL BOLLETTINO PER OGGI
Nord: sereno o poco nuvoloso. In Liguria cielo coperto per nubi medio basse. Temperatura in ulteriore aumento, tranne che in LIguria. Venti deboli di brezza.
Centro e Sardegna: sereno o poco nuvoloso con possibilità di addensamenti per nubi basse sulla Sardegna occidentale ed il nord ovest della Toscana, anzi, qui si potranno anche avere nebbie marine. Temperatura stazionaria, venti di brezza, deboli.
Sud Italia e Sicilia: sereno o poco nuvoloso, temperatura in lievissimo aumento, venti di brezza.
IL TEMPO, IN BREVE DEI PROSSIMI GIORNI
Sarà un bel fine settimana, con temperatura superiori alla norma specialmente al Nord. Da domenica calo termico sul Nord Italia, specie settore orientale, poi dai primi giorni della prossima settimana potrebbero arrivare le prime piogge.
Queste le temperature appena rilevate qualche attimo fa in alcune località d’Italia:
Milano Linate Sereno 9 °C
Torino Caselle Sereno 7 °C
Genova Sestri Coperto 12 °C
Bergamo Orio al Serio Sereno 8 °C
Bolzano Nubi sparse 7 °C
Venezia Nubi sparse 5 °C
Verona Villafranca Foschia 5 °C
Trieste Sereno 7 °C
Bologna Borgo Panigale Sereno 8 °C
Rimini Sereno 6 °C
Firenze Peretola Coperto 9 °C
Perugia Sereno 1 °C
Ancona Falconara Sereno 9 °C
Roma Fiumicino Sereno 2 °C
Napoli Molto nuvoloso 11 °C
Amendola (Foggia) Sereno 7 °C
Bari Sereno 8 °C
Lecce Sereno 2 °C
Crotone Sereno 11 °C
Reggio Calabria Sereno –
Catania Sereno 6 °C
Palermo Sereno 10 °C
Alghero Fertilia Sereno 2 °C
Olbia Costa Smeralda Sereno 4 °C
Cagliari Elmas Nubi sparse 6 °C