In giornata ci occuperemo in dettaglio dell’entità e della distribuzione dei fenomeni, ma visto che uno dei temi principali degli ultimi giorni è la forte diminuzione delle temperature abbiamo scelto di proporvi un rapido approfondimento sull’evoluzione termica delle prossime 48 ore. Anzitutto possiamo dirvi che già domani, mercoledì 23 settembre, registreremo nuove flessioni. Ma i cali più importanti subentreranno giovedì 24, allorquando venti di Grecale e Tramontana spazzeranno le nostre regioni.
La mappa delle variazioni di temperatura delle ore 14 di giovedì, rispetto alla stessa ora di oggi, evidenzia diminuzioni diffuse e localmente vivaci. Le più corpose, così come avvenuto recentemente, coinvolgeranno le regioni centro meridionali. Tra Umbria, Marche e settori appenninici orientali dell’Emilia Romagna i termometri perderanno in media 5-6°C, ma con punte di 7-8°C in alcune zone. Al Sud ci aspettiamo flessioni di 2-3°C, anche di 4-5°C nelle interne appenniniche.
In Sardegna scenderanno di 1-2°C, mentre in Sicilia e sui versanti meridionali della Val Padana le variazioni saranno minime. I rialzi coinvolgeranno il Piemonte e la Valle d’Aosta (presumibilmente per venti di foehn), il Friuli Venezia Giulia e alcune zone liguri (soprattutto il Levante).