Osservando distrattamente l’immagine satellitare, si correrebbe il rischio di considerarla una delle tante fotocopie degli ultimi giorni. Alta Pressione sull’Europa centro occidentale, perturbazioni che transitano a elevate latitudini e una lacuna instabile tra lo Ionio e il Mar Libico. Se dovessimo combinare l’analisi con quella modellistica, ci renderemmo però conto che quelle depressioni visibili tra Islanda e Scandinavia svolgeranno un ruolo imprescindibile nell’imminente cambio circolatorio.
E da là, dal Polo, che arriverà l’Autunno. Ma forse sarebbe meglio definirlo come un vero e proprio anticipo d’Inverno. Si passerà da temperature estive a valori termici di fine Novembre/inizio Dicembre! Tornerà la neve, prima nelle Alpi e poi sull’Appennino. La potremo considerare come la prima neve di stagione, perché più abbondante rispetto alla prima fugace apparizione di circa un mese fa.
Questo è quel che interessa ai fini del cambiamento, ma se volessimo comprendere il perché dei temporali che durante il pomeriggio continueranno a svilupparsi tra Calabria e Sicilia, beh, basta considerare che è presente un’area decisamente instabile appena più a sud e che riesce a sopravvivere grazie a due supporti: spifferi d’aria fredda provenienti da est e il calore rilasciato dal Mediterraneo. Fortunatamente i temporali non hanno raggiunto intensità tale da creare i danni che invece hanno coinvolto l’Algeria e la Libia, addirittura con alcune vittime.
Ma veniamo alla giornata odierna. Che dire se non che sarà simile a quelle precedenti? Anzi, sarà identica. Splenderà il sole ovunque e le sole nubi che verranno a formarsi saranno quelle del pomeriggio nelle aree interne della Sicilia orientale e della Calabria meridionale. Poi ci sarà una lieve cumulogenesi anche sulle zone alpine, in particolare quelle di ponente, ove non è escluso possa scapparci qualche piovasco.
Dal punto di vista termico cambierà poco o nulla. Le massime continueranno a far registrare valori prettamente estivi, con punte di 30°C e più gradi su alcune delle nostre principali città. Infine i venti. Saranno deboli variabili, o a prevalente regime di brezza durante le ore più calde. Soltanto sul Canale d’Otranto potrebbero esserci temporanei rinforzi di Tramontana.