Il severo peggioramento del week-end riporterà copiose nevicate in montagna sul comparto alpino e prealpino. Dopo l’improvviso caldo quasi estivo, si avrà un brusco ritorno verso condizioni quasi invernali. Sarà domenica la giornata della grande neve sulle Alpi, tanto che a quote medio-alte potrà cadere oltre mezzo metro di neve fresca, in genere al di sopra dei 1500 metri. In effetti la neve si potrà spingere a quote molto più basse, specie sul comparto alpino occidentale, che risentirà più direttamente dell’arrivo d’aria più fredda nord-atlantica, e zone di fondovalle in genere.
La mappa che vi proponiamo mostra l’altezza dello zero termico prevista per le ore centrali di domenica 23: notiamo come su zone di confine e soprattutto il comparto alpino nord-occidentale la temperatura di zero gradi si spingerà fino attorno ai 1200 metri d’altitudine, questo significa che la neve potrà scendere attorno ai 700-800 metri di quota, specie in corrispondenza delle precipitazioni più intense. Variazioni climatiche così drastiche non sono da considerarsi certo eccezionali per il periodo, la vera anomalia è stata costituita dal caldo anomalo e precoce degli ultimi 10 giorni.
