La fase di freddo che interessa l’Italia, andrà gradualmente diminuendo nel corso della giornata di oggi. Sulle regioni settentrionali nevica a tratti, fiocca su Milano e molti centri lombardi, pioggia e neve cadono persino in varie località costiere liguri, con neve a bassissima quota.
L’inverno che stiamo vivendo nel nostro Paese, è il più rigido degli ultimi anni, con la ricorrente influenza di correnti fredde.
Il tempo rimane buono, con nubi passeggere, nel resto dell’Italia, mentre piove sulle basse quote della Toscana, e nevicherà parecchio sui rilievi.
Dall’estero si segnala il forte calo della temperatura su Mosca, un fenomeno tipico per quelle regioni, che negli ultimi anni si era presentato con tale intensità piuttosto raramente. Questa mattina la città di Mosca, misura -26°C, mentre per i prossimi giorni si prevedono punte di -32/-34°C di minima. Sono valori notevoli, ma che non hanno alcuna eccezionalità.
Ecco le nostre previsioni automatiche sviluppate dal Meteo Giornale:
www.meteogiornale.it/forecast/europe/town.php?code=RSMO
Su Mosca non c’è il Burian, infatti è Burian la tempesta di neve e non il cielo sereno con un clima particolarmente rigido come quello attuale.
Vorrei far chiarezza al lettore, sull’evoluzione del tempo sul lungo periodo: con i modelli matematici di previsione non è possibile fare previsioni del tempo per periodi oltre i sei giorni. Dopo tale data, i bollettini sono da intendersi come trend climatici. Nessuno è in grado di avere certezze sul clima che avremo alla fine del mese di gennaio, anche se non sarebbe da escludere una fase di tempo ben più rigido di quello attuale.
Ma vediamo che tempo farà oggi in Italia:
su buona parte delle regioni del Nord, avremo cielo molto nuvoloso o coperto, con precipitazioni sulla Liguria, la Lombardia e l’Emilia Romagna, in trasferimento verso le Venezie. I fenomeni, a causa del perdurare delle basse temperature, saranno avranno prevalente carattere nevoso anche in pianura e su buona parte della costa adriatica.
Tendenza a miglioramento sulla Liguria, mentre in Piemonte e la Valle d’Aosta si avrà tempo incerto, con eventuali occasionali episodi di neve.
Sulla Toscana e sino all’Appennino marchigiano, avremo tempo in peggioramento, con precipitazioni che saranno nevose a quote collinari. Un’abbondante nevicata interesserà l’appennino tosco emiliano e le Alpi Apuane, la neve potrebbe cadere anche nelle valli toscane incassate fra i monti come in Garfagnana e Lunigiana.
Sulle altre regioni il tempo sarà incerto, con addensamenti nuvolosi in aumento sulla Sardegna, le regioni appenniniche centrali ed il settore tirrenico.
La temperatura inizierà a salire, per il flusso di aria più mite che sta giungendo da ovest.
I venti soffieranno deboli occidentali, tranne che sulla Valle Padana, dove vengono da oriente, ed in Liguria, dove soffia il vento sostenuto di nord est.
Nei prossimi giorni l’Italia sarà interessata da un regime di Alta Pressione, il clima sarà più mite ed umido di quello attuale, in Valle Padana torneranno le nebbie.