Ultimi giorni molto freddi sull’Europa centrale ed orientale. Il 2 dicembre il freddo si è spinto anche più ad ovest, facendo cadere le prime nevicate della stagione, in genere di debole intensità, sulla Germania occidentale, in Belgio, Paesi Bassi, Lussemburgo e Francia nord-orientale.
Più ad est ha dominato il gelo anche di giorno (Guarda le foto dell’Europa ghiacciata), le temperature più basse, Russia a parte, hanno interessato i Paesi Baltici, la Bielorussia e l’Ucraina. In Estonia -18,3°C a Valke-Maarja, in Lettonia -15,1°C a Zoseni, in Bielorussia -18,6°C a Vasilevici, in Ucraina -21,4°C ad Artemivsk. Altre informazioni nel seguente articolo.
Il 4 dicembre nuovo limite di gelo stagionale in Ucraina, grazie a Bilovodsk che ha toccato -27,7°C. Molto freddo anche nelle regioni del sud della Russia. Leggi l’approfondimento.
Grandi tormente di neve nell’estremo oriente russo, colpito soprattutto il Territorio di Habarovsk con nevicata eccezionale a Komsomolsk-na-Amure dove gli accumuli eolici hanno raggiunto i 3 metri! Leggi l’approfondimento.
Le tempeste di neve hanno sconfinato fin nel nord-est della Cina Leggi l’approfondimento.
Ancora gelo intensissimo nel nord-est della Russia europea, dove Hoseda-Hard ha avvicinato il record mensile scendendo a -50,6°C. L’ultima rilevazione di -50,5°C, dopo una massima giornaliera di -48°C, potrebbe preludere ad un ulteriore abbassamento della soglia del gelo e forse ad un nuovo record. Leggi l’approfondimento.
Ancora grandi piogge nel sud dell’Europa il 2 dicembre, questa volta tra la regione dalmata ed ellenica. Nubifragi hanno colpito il Nord Ovest della Grecia e la costa dalmata croata, forti piogge anche in Montenegro e Albania. Tra il 3 e il 4 dicembre in Grecia piogge fortissime su Alexandroupoli, nella regione della Tracia, dove sono caduti 101 mm in 24 ore.
Tornano le piogge anche in California dopo una lunghissima ed eccezionale siccità, e nella contee di Los Angeles e San Francisco causano colate di fango e frane. Leggi l’approfondimento.
Il freddo si è fatto molto intenso nel nord del Canada. Nei Territori di Nord-Ovest Sheperd Bay ha raggiunto -44,3°C, nuovo limite stagionale per il Nord America. Leggi l’approfondimento.
Ed è tornato molto freddo sul Plateau Antartico, dove Concordia ha raggiunto -46,5°C. Leggi l’approfondimento.
Intanto nel Pacifico si è formato il Tifone Hagupit che nei prossimi giorni potrebbe colpire le Filippine. Leggi l’approfondimento.
Ma c’è spazio anche per il caldo. In Egitto, 30,4°C a Baharia, 29,9°C ad Assuan, 29,8°C ad Asyut, 28,5°C a Luxor, 26,7°C a Minya, 25,6°C al Cairo martedì 2 dicembre. Poi temperature ancora in salita. Il 4 dicembre massime (provvisorie) di 33°C a Baharia, 31,6°C a Asswan, 30,6°C a Hurquada, 29,6°C al Cairo. Alcune medie delle massime di dicembre, in °C: Luxor 24,4, Assuan 24,2, Baharia 21,7, Minya 21,4, Asyut 20,3, Il Cairo 20,2.
Gran caldo nel Sudafrica nordoccidentale lunedì 1 dicembre, con diverse massime oltre i 40°C. 43,8°C la massima a Augrabies Falls, 41,5°C a Vioolsdrif, 41,0°C a Twee Riviere, 40,8°C a Van Zylsrus.