Abbiamo già scritto un paio di giorni fa del freddo fuori stagione che sta colpendo l’estremo nord dell’Europa. Rispetto alla situazione descritta nell’articolo citato, riferita a sabato 5 giugno, l’approfondirsi di una depressione sul Mar Bianco ha ulteriormente abbassato le temperature sui settori settentrionali di Svezia, Norvegia e Finlandia, nonché sulla Penisola di Cola, visto che alle 12 GMT del 7 giugno 2004 stazionava sulla regione una -8°C a 850 hPa intorno al 69°/70°N.
Alla discesa dei termometri si è accompagnata anche una recrudescenza nelle precipitazioni, in particolare sulle coste del nord norvegese e della Penisola di Cola settentrionale, aperte alle correnti da nord, con conseguente nuvolosità da stau all’impatto delle correnti stesse con i rilievi retrostanti.
Già domenica 6 giugno si è vista la neve, mista a pioggia, a Honningsvag, cittadina norvegese a pochi chilometri da Capo Nord, e Hammerfest, appena più meridionale, nota per essere la sede della Findus.
Il giorno 7 giugno Hammerfest ha avuto estremi termici 1°/4°C (medie di giugno 5°/10°C, record storico -1°C), con ripetuti episodi di pioggia mista a neve, frequenti anche a Honningsvag (estremi termici 2°/3°C) e nella più orientale Kirkenes (estremi termici 1°/5°C, medie di giugno 5°/11°C, record -1°C). Più “caldo” a Tromso, dove il termometro ha oscillato tra 2° e 6°C e la pioggia è caduta a intermittenza, senza la compagnia dei fiocchi bianchi.
In Russia Murmansk ha visto ripetuti rovesci di pioggia mista a neve il 7 giugno, con estremi termici 1°/5°C (medie di giugno 6°/12°C, record -2°C), mentre la finlandese Ivalo ha visto episodi precipitativi più sporadici, anche qui comunque con neve mista a pioggia (temperature minima/massima 1°/7°C).
Sul Circolo Polare, in Finlandia, si trova Rovaniemi, la città di Babbo Natale, dove gli estremi di giornata sono stati 1°/8°C e ha piovuto debolmente a tratti. Alle 13 tuttavia un rovescio più intenso ha abbassato bruscamente la temperatura da 7° a 5°C, lasciando cadere al suolo grandine mista a gragnola. L’avanzamento del freddo verso sud è evidente anche a Oulu, che dopo i 6°C di minima della notte tra il 6 e il 7, ha toccato una massima di 10°C, per scendere a 4°C alle 23. Alla stessa ora 3°C nella più orientale Kajaani.
Niente precipitazioni nevose, solo un paio di rovesci di pioggia mattutini (con 5°/6°C) in un’ altra “capitale” del freddo, la svedese Kiruna, scesa in tarda serata a 2°C, dopo una massima di 7°C.