E’ la parte occidentale dell’Arco Alpino a risentire maggiormente del maltempo e del brusco raffreddamento apportato dall’intrusione del vortice freddo in quota. L’intensità delle precipitazioni favorisce il travaso dell’aria fredda dalle quote superiori dell’atmosfera, consentendo così alla neve di spingersi a quote piuttosto basse.
In Valle d’Aosta sembra quasi tornato l’inverno, con la neve che riesce ad attecchire in alcune località persino al di sotto dei 1500 metri di quota. La neve cade copiosa anche in Piemonte, sconfinando fino a quote localmente prossime ai 1500 metri, mentre sulle restanti aree dell’Arco Alpino nevica solo oltre i 2000 metri.