Record assoluto, il 24 giugno, alla base tedesca Georg von Neumayer, nella Terra della Regina Maud. I termometri hanno toccato una minima di -48,8 °C che, curiosamente, ha battuto il precedente storico esattamente due anni dopo. Posta a 70°39′ S, 8°15′ O, sull’Ekström Ice Shelf (Atka Bay), Neumayer è stata resa operativa nel 1981 (da quest’anno funziona Neumayer III). Il nuovo limite è arrivato in un mese che, in molti settori antartici, sta facendo segnare livelli medi di temperatura molto bassi: in particolare ampie porzioni del plateau orientale, ovvero quella centrata nell’area di Vostok e la regione del Polo Sud geografico, nonché sul Mare di Weddell.
Tornando al record, questa la cronologia di Neumayer:
18 agosto 1992 -47,3 °C
24 giugno 2006 -48,1 °C
24 giugno 2008 -48,8 °C
Nei giorni scorsi, va ricordato, era stata la base inglese Halley a toccare valori non comuni (-49,7 °C il 20 giugno) anche se non da record. In quest’ultima, le temperature hanno cominciato a risollevarsi il 25 giugno ma, nel periodo 1-24 giugno, la media si è assestata a -31,9 °C: una delle più basse di sempre. A Vostok invece, su 98 dati sinottici registrati sino alle 0600 UTC del 25 giugno, ben 58 risultano al di sotto dei -70 °C: a dimostrazione d’una persistenza di valori che, pur senza raggiungere livelli eclatanti, si mantengono in un range inferiore a quello normale.