L’elemento saliente a breve termine.
La vasta circolazione ciclonica si porterà gradualmente verso Sudest, tuttavia ne avremo l’isolamento in quota tra Penisola Iberica e Grecia, causa un ponte anticiclonico tra l’alta pressione delle Azzorre ed un vasto nucleo continentale in formazione tra Penisola Scandinava ed Europa Centro orientale.
L’elemento saliente a medio termine.
Condizioni d’instabilità che potrebbero protrarsi verso l’inizio del nuovo mese, complice una posizione piuttosto occidentale dell’alta pressione delle Azzorre e delle possibili influenze fresche Settentrionali, che alimenterebbero la falla barica ancora presente in Mediterraneo.
L’elemento saliente a lungo termine.
Si osserva una ripresa depressionaria sul nord Europa, mentre l’alta pressione delle Azzorre potrebbe influenzare almeno parzialmente i nostri settori occidentali.
Il trend a lungo termine:
Tale tendenza non depone certo a favore di un netto miglioramento del tempo, tuttavia di un progressivo rientro nei canoni della normalità, con l’instabilità pomeridiane che potrebbe seguitare ad interessarci per influenze più fresche dai quadranti Settentrionali.
Elementi di incertezza: Il principale elemento d’incertezza, a conferma di quanto detto nel corso del precedente editoriale, è rappresentato dal nucleo polare canadase.
Alcune corse modellistiche indicano difatti uno spostamento verso la Scandinavia, con parziale allungamento verso Sud. In tal caso si avrebbe una maggiore ingerenza Nord Atlantica, fresca ed instabile, fin verso le nostre regioni.
Fattori di normalità climatica:
Il calo termico in corso avrà il pregio di portare le temperature prossime a valori medi previsti per il periodo. Ora, è vero, si è diffusamente sotto media, ma ben presto avremo un progressivo rialzo.
Da sottolineare l’importanza della radiazione solare, i cui effetti, essendo oramai in primavera, si fanno sentire con un maggiore riscaldamento dell’aria.
Focus: evoluzione sino al 03 aprile 2007
Il percorso meteo che ci guiderà fino alla fine del mese sarà segnato da condizioni di spiccata instabilità un po’ su tutte le regioni, in particolare nelle zone interne ed i rilievi durante le ore pomeridiane. Avremo tuttavia un lieve ma progressivo rialzo delle temperature, che porterà le nevicate a quote via via più elevate. Ma i valori termici permarranno in media.
Poche le novità attese ad inizio del nuovo mese. L’alta delle Azzorre non dovrebbe spingersi con decisione in direzione delle nostre regioni, pertanto il tempo potrebbe ancora risentire dell’influenza moderatamente ciclonica sul Mediterraneo. Non è da escludere una ulteriore alimentazione con correnti più fresche dai quadranti Settentrionali.
Evoluzione sino al 08 aprile 2007
La prima settimana del nuovo mese potrebbe concludersi sulla falsa riga del periodo precedente, tuttavia la media delle osservazioni indica un certo miglioramento in particolare sui settori occidentali dello stivale per parziale spostamento anticiclonico oceanico verso Est.
In conclusione.
L’editoriale odierno conferma pertanto la tendenza ad un inizio primavera tutto sommato all’interno di canoni stagionali. Dovrebbero essere scongiurati altri eccessi termici come quelli vissuti nella prima parte di marzo.