Le mosse più importanti, nei prossimi giorni, avverranno in Atlantico. L’Alta Pressione delle Azzorre tornerà sui suoi passi, riguadagnando una posizione più consona alla nomea. Una propaggine orientale giungerà prima sull’Europa occidentale, poi nel Mediterraneo. In fase di spostamento convoglierà aria molto fresca da nord, originaria dell’Artico ma sospinta a sud dall’area di Bassa Pressione che continuerà ad interessare la Scandinavia.
Dopo la vivace rinfrescata del lunedì, che avrà ripercussioni anche martedì, avremo condizioni di bel tempo e temperature in linea con le medie stagionali. Il consolidamento dell’Anticiclone Atlantico favorirà un rialzo termico su tutte le regioni, col caldo che tornerà a farsi sentire su molte zone. Ma sarà un caldo accettabile, non eccessivo, che bene va inserirsi nel clou della maturità estiva.
Il tempo sabato 14 luglio
Al nord prevediamo condizioni di variabilità. La nuvolosità interesserà inizialmente le zone alpine, causando delle precipitazioni, e solo in seguito si estenderà in pianura insieme ai temporali. Saranno possibili fenomeni piuttosto intensi, talvolta accompagnati da grandine e colpi di vento. Verranno coinvolte anche le zone interne della Liguria, l’Emilia Romagna e il settore nord dell’Appennino Toscano.
Nelle altre regioni ci attendiamo condizioni di bel tempo. Continuerà a far caldo soprattutto in Puglia, Basilicata, Calabria e in Sicilia, dove il termometro potrebbe superare facilmente i 35°C. I venti registreranno una intensificazione al centro nord, disponendosi dai quadranti meridionali.
Domenica 15 luglio
Gran parte del centro sud e le isole godranno del bel tempo, con sole prevalente. Le temperature registreranno un temporaneo rialzo, col termometro che potrebbe riportarsi sui 40°C in Puglia, Basilicata e Sicilia. Qualche nube dovrebbe interessare la Toscana, senza escludere locali acquazzoni pomeridiani, e le Marche.
Prevalenti spazi di sereno anche sul nordovest, dove i venti secchi da nord innescheranno raffiche di foehn nelle zone maggiormente esposte. Sul nordest permarrà una certa instabilità, che causerà altri temporali tra Alpi e zone pedemontane pianeggianti. Verso sera forti venti di Bora raggiungeranno l’Adriatico.
Avvio settimanale all’insegna del fresco
Venti molto freschi da nord cominceranno ad affluire nella giornata di lunedì e ci terranno compagnia sino a martedì. Le temperature registreranno una forte diminuzione, con valori che in alcune zone potrebbero portarsi al di sotto della norma. Avremo qualche nube al nordest e nelle regioni adriatiche, in espansione verso il sud. Annuvolamenti più minacciosi potrebbero interessare i rilievi alpini e appenninici, senza escludere qualche acquazzone.
Nei giorni successivi prevediamo l’ingresso dell’Alta Pressione delle Azzorre, che porterà condizioni di tempo splendido in tutta Italia. Le temperature registreranno un graduale aumento e il caldo tornerà a farsi sentire soprattutto nelle zone interne. Ma sarà un caldo assolutamente sopportabile, perché le percentuali di umidità saranno relativamente basse.