Sull’Europa centro settentrionale abbiamo condizioni di brutto tempo. Gli effetti della depressione atlantica “Mina” non si limitano alle semplici piogge o temperature inferiori alla norma. In alcuni Paesi, dove confluiscono l’aria fresca atlantica e l’aria calda anticiclonica, si formano gigantesche celle temporalesche e i fenomeni che ne conseguono assumono spesso proporzioni eccezionali. Possiamo citare, in particolare, le furiose grandinate che stanno devastando la Germania, la Polonia, l’Austria e la Svizzera.
Una parziale influenza è giunta nelle regioni del nord Italia e l’indebolimento dell’Anticiclone è coinciso con un abbassamento delle temperature anche nelle altre regioni. Il caldo, pur permanendo in molte zone del mezzogiorno, ha concesso un po’ di respiro. Una tregua destinata ad interrompersi nel fine settimana, quando tornerà in auge l’Alta Pressione Africana. L’obbiettivo principale della terza ondata di caldo sembra essere la parte centro meridionale del Paese, ma le temperature aumenteranno anche al settentrione.
Nel weekend sempre più caldo
Sabato avremo condizioni di bel tempo, i cieli saranno sereni o poco nuvolosi da nord a sud e le temperature registreranno un generale aumento. Nel corso delle ore più calde assisteremo alla formazione di temporanei annuvolamenti sia sulla cerchia alpina, sia lungo la dorsale appenninica centro meridionale. Saranno probabili dei temporali, soprattutto sulle Alpi nord orientali. Non escludiamo locali sconfinamenti verso le zone pedemontane del Veneto e del Friuli. Infine, segnaliamo un’intensificazione dei venti, dai quadranti settentrionali, sul basso Adriatico e sullo Ionio.
Domenica prevediamo un ulteriore consolidamento dell’Alta Pressione, che inizierà a convogliare masse d’aria piuttosto calde dal nord Africa. Le temperature, di conseguenza, faranno segnare un ulteriore aumento e si potranno raggiungere punte di 35-36°C al sud e nelle zone interne insulari. Segnaliamo un po’ di nubi marittime sulle coste liguri, mentre nel corso del tardo pomeriggio/sera assisteremo allo sviluppo di nubi convettive sulla cerchia alpina alle quali saranno associati locali brevi temporali.
Ad inizio settimana clima rovente
L’ondata di caldo è destinata ad intensificarsi nei primi giorni settimanali. Le temperature aumenteranno ulteriormente nelle regioni centro meridionali e insulari. Prevediamo punte di 39-40°C nel Foggiano, nel Materano e sulla piana del Metaponto e nelle zone interne della Sicilia orientale. Nelle altre regioni le massime oscilleranno tra i 32 e i 36°C, con afa sostenuta in Val Padana e lungo le coste.
I cieli resteranno sereni o poco nuvolosi, salvo locali annuvolamenti marittimi su coste liguri e delle regioni tirreniche. L’arco alpino continuerà ad essere lambito da spifferi d’aria umida di natura atlantica, che andranno a causare una certa instabilità diurna e quindi lo sviluppo dei temporali di calore. Non è escluso, tra l’altro, che qualche acquazzone possa spingersi verso le aree pedemontane del Veneto e del Friuli Venezia Giulia.