CRONACHE METEO: il “ciclone bomba”che ha interessato gli Stati Uniti nei giorni scorsi, con valori record di pressione di 971 hPa, ha causato, nella parte orientale del vortice depressionario, un intenso afflusso di aria calda ed umida proveniente dal Golfo del Messico.
Quest’aria calda ed umida ha provocato abbondanti piogge le quali, unite al drastico scioglimento delle masse di neve presenti al suolo, hanno causato delle piene di fiumi che sono state definite eccezionali, abbattendo ogni record precedente.
Il fiume Missouri, nel Nebraska, è riuscito a raggiungere delle altezze di piena variabili dai nove fino ai 14,5 metri, superando ogni precedente limite di oltre mezzo metro.
Il fiume Platte, a Louisville, ha raggiunto un’altezza di piena di 4,3 metri, superando di oltre 60 cm il limite di piena precedente raggiunto nel 1960.
Il fiume Elkhorn, a Waterloo, ha raggiunto un’altezza di 7 metri e mezzo, superando il precedente limite di piena del 1962 di oltre 1 m e mezzo.
I ponti sui fiumi sono stati quasi tutti spazzati via, gli argini non hanno retto e molte città sono state inondate, numerose le mandrie di bovini che sono annegate.
Il problema è anche nelle coltivazioni agricole, in quanto i campi potrebbero rimanere inondati per diverse settimane, ritardando così di parecchio le prime semine primaverili.