La presenza di questo vasto anticiclone in questo periodo dell’anno, con scarso ricambio d’aria per l’assenza di vento, sta producendo conseguenze meteo piuttosto curiose.
Gli abitanti di alcune zone della Pianura Padano-Veneta, specialmente tra il Polesine e le province di Venezia, Padova e Treviso, da alcuni giorni sono sotto una cappa di nebbia, con scarsissime escursioni termiche giornaliere e temperature che anche nelle ore più calde della giornata faticano a superare i 10°C.
Nella giornata di ieri 11 novembre, la temperatura massima a Venezia Tessera è stata di 9,9°C, a Treviso Istrana di 10,2°C, a Treviso Sant’Angelo di 10,8°C, a Verona Villafranca di 11°C. Anche più ad est, in Friuli-Venezia Giulia, la massima di Ronchi dei Legionari è stata di 11,5°C.
La situazione si sta ripetendo oggi, con le nebbie che giorno dopo giorno, si stanno diffondendo sempre più. A Venezia è ormai il quarto giorno che si ripete.
E’ un freddo – relativo – però locale, che riguarda gli strati atmosferici più prossimi al suolo, tanto che le temperature che si registrano nella Pianura Veneta sono addirittura più basse di quelle che interessano le Alpi a 2000 metri di quota!
Negli ultimi giorni il Passo Rolle ha avuto temperature massime variabili tra 12,8°C e 14,2°C, raggiungendo valori vicini al record mensile che è di 15,2°C. Solo poco meno calda è stata la Paganella, con valori compresi tra 10,2°C e 13,4°C. Si tratta in entrambi i casi di luoghi ad oltre 2000 metri di quota.
Alle ore 11 di questa mattina si osserva ancora nebbia con 7°C a Treviso Istrana e Ronchi dei Legionari, con 8°C a Padova, Treviso Sant’Angelo, Venezia e Udine, con 9°C a Ferrara. Il Passo Rolle, sotto il sole, misura ben 12°C!
Quanto durerà questa situazione? Una leggera ventilazione da ovest (sta interessando già la pianura emiliana e lombarda) sta cominciando a ridurre nella giornata odierna le zone interessate da nebbie persistenti (un debole sole si sta affacciando su Venezia), ma per una cessazione definitiva del fenomeno bisognerà attendere il cedimento dell’anticiclone.