Il ciclone tropicale Bento è in forte indebolimento nelle acque dell’Oceano Indiano Meridionale. Giovedì pomeriggio il centro della tempesta era circa 300 miglia a sud-sudest di Diego Garcia, nelle isole Chagos. Bento si spostava verso sud-sudest a 10 miglia orarie, con venti sostenuti fino a 95 miglia orarie.
Alle 18 GMT di venerdì 26 il centro della tempesta, classificata come ciclone di categoria 1, era a 14,4°S 75,1°E, con venti sostenuti fino a 65 nodi, e la stessa continuava a muoversi verso sud-sudest, con previsioni che indicavano per sabato 27 e domenica 28 una traiettoria dapprima verso sud, quindi verso sud-sudovest, con indebolimento e declassamento a tempesta tropicale. Per le 6 GMT di domenica 28 il centro di Bento dovrebbe trovarsi a 16,5°S 75,1°E, con venti sostenuti non superiori ai 50 nodi. Si tratta comunque di un percorso che non attraversa terre emerse.
La ex tempesta tropicale Muifa si è invece “divertita” a smentire tutte le previsioni, che indicavano, attarversata la penisola di Malacca, un suo riemergere sul Mare delle Andamane, accompagnato da un nuovo rinforzo dei venti. Ancora giovedì sera, quando Muifa, centrata 250 miglia a sud di Bangkok, si spostava verso ovest a 15 miglia orarie, con venti sostenuti fino a 35 miglia orarie, ormai in procinto di attraversare la Penisola di Malacca all’altezza dell’Istmo di Kara, i bollettini confermavano la evoluzione sopracitata.
Invece Muifa non è mai riemersa a ovest della Penisola di Malacca e alle 0 GMT di venerdì 26 novembre era centrata a 11,6°N 100,0°E, nei pressi della località thailandese di Prachaup Khiri Khan, che infatti, come vedremo, ha subito piogge intensissime, ormai ridotta a depressione tropicale, con venti sostenuti non superiori a 25 nodi. 12 ore dopo, spostandosi verso nord, quel che rimaneva di Muifa era centrato a 13,6°N 99,9°E, ormai all’estremità nordoccidentale del Golfo del Siam, con venti che non superavano i 20 nodi. Il raggiungimento della terraferma ha segnato il definitivo dissipamento di Muifa.
Prima di abbandonare la scena, Muifa ha fatto in tempo, come già accennato, a portare piogge torrenziali, a carattere temporalesco, sulla parte thailandese centro-settentrionale della Penisola di Malacca. A Prachaup Khiri Khan, sulla costa a sud di Bangkok, sono caduti ben 251 mm in 30 ore, prima delle 6 GMT del 26 novembre, quantità che supera la media mensile di 165 mm. Caduti anche, il 25 novembre, 78 mm a Chumphon e 32 mm a Phuket.