Meteogiornale, grazie alla collaborazione di numerosi appassionati e professionisti del settore, può annunciare di avere applicato con successo l’elaborazione di un proprio modello a mesoscala ad area limitata.
MM5, meglio definito come PSU/NCAR, è un modello ad area limitata (LAM), non idrostatico, a topologia orografica con risoluzione 0.9km a coordinate sigma, specificatamente progettato per la simulazione e previsione dei fenomeni atmosferici a mesoscala, nell’orizzonte temporale delle 48 ore (shortcasting).
L’MM5 è composto di numerosi applicativi sviluppati dall’università della Pennsylvania e dal National Center for Atmospheric Research statunitense.
Inizialmente elaborato da Anthes e Warner negli anni 70, è stato progressivamente affinato per includere le più recenti tecniche di simulazione della fisica dell’atmosfera quali: possibilità di annidare domini multipli a risoluzioni progressivamente più dense, dinamica non-idrostatica, capacità di assimilazione di dati quadridimensionali.
I dati meteorologici terrestri e i radiosondaggi sono interpolati orizzontalmente da una griglia latitudinale e longitudinale per ottenere poi proiezioni sferiche o stereopolari.
Dato che la granularità delle osservazioni meteorologiche non permette di raggiungere la densità dei fenomeni a mesoscala, i dati grezzi sono successivamente rielaborati attraverso raffinate tecniche di scansione, per ottenere la precisione desiderata.
Le superfici sigma vicino alla superficie seguono il terreno, per poi conformarsi a superfici isobariche mano a mano che ci si allontana dall’orografia imposta al modello.
Dato che il modello MM5 è un modello regionale, necessita di condizioni iniziali e laterali, che nella fattispecie dell’applicazione Meteogiornale, saranno inizializzate con GFS.
Le variabili disponibili sono centinaia, la maggior parte delle quali è destinata ad un pubblico professionale, che potrà ricavare da MM5 un insostituibile strumento.
Si ringraziano, per l’insostituibile collaborazione ed assistenza Mauro Noberini, senza il quale questo progetto non avrebbe potuto realizzarsi, Angel Dimitrov, chiarissimo professore dell’Università di Varna, Bulgaria, mente brillante e geniale programmatore, la cui amicizia nei nostri confronti è per noi fonte di grande orgoglio, e non in ordine di importanza, Massimo Aceti e Andrea Meloni.