La quantità di pioggia caduta nello stato americano del Minnesota ha raggiunto livelli record. Neppure i meteorologi, che pur avevano previsto piogge abbondanti, si aspettavano un mese di giugno così piovoso. La situazione, a detta delle autorità locali, è critica nella maggior parte delle contee statali. Sabato scorso in decine di province hanno dovuto rilasciare allerte per mettere in guardia i residenti dalle inondazioni.
Il Governatore Mark Dayton ha confermato l’inondazioni praticamente in tutte le contee: “Nella mia vita non avevo mai visto inondazioni e una distruzione di tale portata” ha dichiarato alla stampa. “Le perdite sono enormi, stime preliminari ci dicono che i danni ammonterebbero a milioni di dollari e si tratta di un bilancio destinato a crescere. Certo, inondazioni ce ne sono state anche in passato, causate da cicloni, uragani o tempeste di neve, ma in quel caso venivano interessate 1 o 2 contee, non tutte come quest anno”, ha concluso il Governatore.
Molte persone hanno cercato di difendersi costruendo muri con sacchi di sabbia davanti alle proprie abitazioni, ma non è bastato. Anche la più grande area metropolitana del Minnesota, Minneapolis-Saint Paul (“Twin Cities”), sta patendo gli effetti delle inondazioni. Innumerevoli strade sono impraticabili e nei quartieri periferici l’acqua ha invaso decine di abitazioni.