Osservando la mappa delle isoterme ad 850 hPa di questa notte, notiamo la presenza di un bel nucleo di -12°C a circa 1400 metri di quota tra la Germania, Austria, Polonia e Rep. Ceca.
Ma anche su Svizzera, Francia orientale, Paesi Bassi, le temperature alla stessa altezza variano tra -10° e -12°, e raggiungono -7°C su quasi tutta la Gran Bretagna.
-5°C sono le temperature misurate ad 850 hPa sulla Penisola Iberica ed al radiosondaggio di Bologna.
L’onda fredda si è spinta molto a sud, sul Mediterraneo, tanto che anche Gibilterra segnala una temperatura in quota di -2°C, Cagliari in Sardegna e le Baleari -1°C.
Per trovare temperature ampiamente positive ad 850 hPa occorre andare in Irlanda, ove il radiosondaggio di Dublino misura +4°C, e, ancora più ad ovest, in pieno Atlantico Settentrionale, ove sostano isoterme di +8°C.
Questa ondata di freddo consistente, praticamente la prima di questo inverno tardivo, ha fatto sì che anche le temperature minime di questa mattina fossero particolarmente basse su tutta l’Europa centro – occidentale.
In particolare, si segnalano, in Germania, una minima di -14,9°C a Wasserkuppe, a 921 metri di altezza, ma anche, in pianura, i -9,8°C di Bergen, ed i -12,2°C di Baruth.
In Francia, si segnalano -11,2°C a Strasburgo, e -10,0°C a Nancy, ma anche -6,0°C a Nantes e -4,0°C a Bordeaux, sulla costa atlantica, nonché -3,7°C a Marsiglia, e addirittura -10,2°C a Caen prospiciente sul Canale della Manica!
Tutta sotto zero di 2 o 3°C anche l’Inghilterra e la Scozia (-2,6°C a Londra), e perfino in Portogallo si registrano valori minimi attorno allo zero (0,0°C a Beja e -0,2°C a Sintra).
Del resto, sotto zero è finita anche la costa algerina (-0,9°C a Dar El Beida).
Le temperature più basse si registrano comunque in Bielorussia (-20,4°C a Dokshitsy), e nei Paesi Baltici (-22,3°C a Tartu, in Estonia).