Era stata prevista e puntualmente si è verificata. La tregua, seppure temporanea del caldo, ha dato i suoi frutti. Oltre al calo termico avvertibile in molte regioni dello Stivale, sono stati registrati episodi temporaleschi intensi, persino violenti e perduranti.
È il caso del Nordest, laddove l’instabilità ha portato allo sviluppo di celle temporalesche particolarmente attive, in grado di scaricare verso il suolo precipitazioni di tale intensità da procurare danni. La zona più colpita è stata quella del Pordenonese, dove, nell’arco di circa 5 ore, sono caduti, pare, più di 350 mm di pioggia.
Disagi lungo le strade anche nel triestino, dove, oltre alle abbondanti precipitazioni, sono state segnalate diverse trombe d’aria, seppure di modesta intensità. È vero che i modelli lasciavano intendere uno spostamento dei fenomeni più intensi verso i settori orientali, tuttavia non si prevedevano accumuli di tal portata.
Ma il caldo perdurante del mese di luglio lascia in dote questo tipo di fenomenologia. Sono bastati pochi refoli di aria più fresca ed instabile proveniente dai quadranti occidentali per accendere una pericolosa miccia. Sebbene i prossimi giorni indichino una moderata ripresa del caldo, le previsioni tracciate mettono in guardia dal prossimo fine settimana, quando un nuovo peggioramento, stavolta marcato, potrebbe interessare le nostre regioni apportando fenomeni particolarmente intensi.
Situazione generale: un cuneo orientale dell’alta pressione delle Azzorre si porterà sulle nostre regioni, supportato in quota da aria calda Nord africana. Avremo pertanto un miglioramento delle condizioni meteo, specie al Nord e sui settori occidentali del Centro Sud. Le temperature aumenteranno nuovamente.
Il pomeriggio sarà comunque foriero d’instabilità sparsa, in particolare sui rilievi e le zone interne del Centro Sud, versante Adriatico in primis. Le regioni più colpite saranno Abruzzo, Marche, Umbria, Lazio orientale, Molise, Appennino campano, Basilicata, Calabria del Nord.
Si segnala la possibilità di temporali mattutini sulla Puglia Centro meridionale. Sul resto della Penisola avremo tempo sostanzialmente stabile, anche se in zone interne e rilievi non si esclude la possibilità di locali temporali.
Le temperature registrate al primo mattino, indicano chiaramente una diminuzione delle stesse, specie al Centro Nord.
Bari 24.0°C
Catania/Fontanarossa 25.0°C
Alghero 24.0°C
Torino/Caselle 22.0°C
Genova/Sestri 24.0°C
Milano/Linate 23.0°C
Bolzano 17.0°C
Bologna 22.0°C
Rimini 21.0°C
Venezia/Tessera 23.0°C
Roma/Ciampino 20.0°C
Firenze/Peretola 22.0°C
Perugia 16.0°C
Trieste 25.0°C