Sapevamo, da giorni, che le condizioni meteorologiche avrebbero subito un brusco cambiamento. L’Italia si sta trovando nel bel mezzo di un’aspra disputa: ad ovest l’Alta delle Azzorre, che non intende abdicare, mentre ad est si sta strutturando un Vortice Perturbato piuttosto consistente. Quest’ultimo, è noto, riceve alimentazione dal nord Europa: l’aria fredda lo manterrà in vita almeno sino a domenica.
Ma che significa tutto ciò? Beh, sicuramente che non avremo bel tempo. O perlomeno, non ovunque. Superfluo rammentarvi che a seconda del tipo di perturbazione piuttosto che della collocazione dei Vortici Perturbati, diffusione ed entità dei fenomeni registrano ampie variazioni a causa dell’orografia italiana. Scopriremo a breve che mentre su talune regioni si rinnoveranno violenti temporali, su altre splenderà il sole ed il clima sarà gradevolmente primaverile.
Il tempo giovedì 15 maggio
Domani, ad esempio, sul Nord Italia è atteso un cospicuo miglioramento e le sole nubi significative si attarderanno sui confini alpini. Questo perché i venti da nord, sostenuti, non riusciranno a valicare il baluardo alpino e si catapulteranno su fondivalle e alte pianure come foehn. Ciò significa che su questi settori si sentirà un certo tepore.
Schiarite piuttosto ampie dovrebbero interessare anche il medio-alto versante tirrenico, eccezion fatta per il Lazio dove non mancherà qualche acquazzoni o temporale. Instabilità che invece si manifesterà lungo il versante Adriatico e al Sud, con frequenti precipitazioni a carattere temporalesco. In Sardegna rovesci su settore est, più sole ad ovest. I venti, su tutte queste regioni, soffieranno da n/ne e farà fresco.
Venerdì 16 maggio
Nel primo giorno del fine settimana cambierà poco o nulla. Avremo soltanto una maggiore instabilità su medio-basso versante Adriatico, al Sud e sulla Sicilia, con temporali localmente forti accompagnati da colpi di vento e grandinate. Qualche rovescio potrebbe riuscire a sconfinare verso il Lazio, nel resto d’Italia bel tempo con prevalenti schiarite.
Meteo weekend
A partire da sabato si potrebbe assistere ad un ritorno di fiamma dell’instabilità anche nelle regioni del Nord Italia. Dapprima sul Triveneto, poi anche in direzione ovest. Instabilità che si manifesterà facilmente nel resto d’Italia, soprattutto nelle ore centrali del giorno quando temporali anche violenti risulteranno probabili su rilievi e zone adiacenti.