Temperature altissime in California e Arizona, quindi negli USA sudoccidentali, venerdì 13 marzo. 32,8°C la massima a Long Beach, 31,7°C a San Diego e Santa Maria, 31,1°C a Phoenix, 30,0°C a Bakersfield, 29,4°C a Los Angeles.
Ancora più caldo sabato 14 marzo. 35°C a Santa Maria, record del 26 marzo 1988 eguagliato, 34,4°C a Long Beach, eguagliato il record della prima metà di marzo, 32,8°C a Bakersfield, 32,2°C a Los Angeles e San Diego, 31,1°C a Fresno e Phoenix, 28,3°C a San Francisco.
Alcune medie delle massime di marzo, in°C: Phoenix 24,2, Bakersfield 20,5, Long Beach 20,0, San Diego 19,1, Los Angeles 18,6, Santa Maria 17,9.
Ancora più forti le anomalie nel Midwest. Solo per fare alcuni esempi, massime 23,9°C a Lincoln, 23,3°C a Norfolk e Omaha, 22,8°C a Sioux City e Des Moines. Sioux City ha una media delle massime di marzo di 7,7°C, 7,9°, 8,3° e 8,7°C quelle di Norfolk, Des Moines e Omaha, 10,2°C quella di Lincoln.
Gran caldo, a conferma del trend di tutto l’inverno trascorso, anche nel sudovest del Canada. Tra British Columbia e Alberta, venerdì 13 marzo sono stati raggiunti i 20,5°C a Champion, i 20,4°C a Lethbridge, i 20,3°C a Claresholm e Lytton. 6,4°C la media delle massime di marzo a Lethbridge, 11,5°C quella di Lytton, i record marzolini sono rispettivamente 26,8° e 23,7°C.
Diverse località oltre i 20 gradi anche sabato, con massima top di 21,7°C a Val Marie in Saskatchewan.