Il vortice freddo sui Balcani ha riportato già da qualche giorno una vera e propria coda d’inverno, con un brusco calo termico in buona parte dell’Europa Centro-Orientale ed il ritorno della neve fino a bassa quota (ecco quel che è accaduto su Sarajevo). Anche l’Italia è stata lambita dall’irruzione fredda per quanto concerne soprattutto i versanti adriatici, mentre invece le nazioni occidentali del Continente stanno continuando a godere della protezione anticiclonica con scenari climatici del tutto opposti.
La Penisola Iberica, come avviene ormai da ben oltre una settimana, è investita da masse d’aria calda di provenienza sub-tropicale: anche nella giornata di ieri (16 aprile) il termometro ha superato i 30 gradi in qualche località del sud della Spagna con picchi di +31,3°C su Granada ed oltre 30°C anche sulla regione di Murcia. Il caldo africano ha sconfinato anche verso parte della Francia, con punte di oltre 26 gradi sul settore di sud/ovest a ridosso dei Pirenei. Nella mappa in basso le temperature massime misurate il 16 aprile in Europa (fonte infoclimat.fr)