Ancora meteo estremo è quello che si manifesta questa Estate: il bilancio della prima settimana di luglio parla chiaro, fa caldo, anzi molto caldo. Le temperature sono state superiori alla norma praticamente ovunque e le anomalie dovrebbero accentuarsi fortemente nei prossimi giorni.
Le proiezioni “africane”, discusse ampiamente fin dagli esordi settimanali, trovano riscontro anche nelle ultime emissioni dei più importanti modelli matematici di previsione.
Significa che l’Anticiclone, ben radicato al suolo, s’impregnerà d’aria molto calda sahariana. I termometri cominceranno a guadagnare terreno già nel corso del weekend, ma sarà nella prima metà della prossima settimana che raggiungeremo il clou. Le massime supereranno diffusamente quota 35°C e localmente si potrebbero attestare attorno ai 38-40°C. Attenzione all’afa, che acuirà ulteriormente la calura.
IL METEO NELLA SECONDA PARTE DI SETTIMANA: andremo incontro ad una stabilizzazione più marcata, che porterà sole prevalente ad esclusione delle Alpi. Qui si rivedranno temporali anche consistenti, soprattutto nel weekend. Da segnalare un’accentuazione del caldo, tant’è che le massime potrebbero superare quota 35°C in varie zone d’Italia. Ma quel che preme sottolineare, lo ripetiamo, è che crescerà l’afa e pertanto la sensazione di caldo.
Un capitolo a parte, lo ripetiamo, merita la giornata di domenica. Non tanto per quel che concerne il caldo, quanto per l’instabilità temporalesca. Al Nord, infatti, i temporali potrebbero apparire massicciamente con intensità a dir poco notevole. Le escursioni in pianura saranno diffuse e dovremo prestare attenzione al rischio – alto – di grandine. Temporali che tra l’altro serviranno a portare un temporaneo refrigerio, ma che per ovvi motivi lasceranno strascichi d’umidità evidenti.
SUPER CALDO: dobbiamo riservare un capitolo a parte alla prima metà della prossima settimana, perché probabilmente ci troveremo difronte alla più intensa ondata di calore di questo primo scorcio d’estate. L’aria africana affluirà massicciamente, facendo schizzare i termometri su valori ben superiori alla norma. Confermiamo punte prossime a 40°C in varie località del Sud e delle due Isole Maggiori, con la colonnina di mercurio che si attesterà sui 35°C in molte altre città d’Italia.
ULTERIORI TENDENZE: il break di metà luglio sembra trovare riscontro, ma potrebbe risultare meno incisivo del previsto. Molto dipenderà dall’Alta Pressione, che potrebbe riuscire a dirottare il grosso della saccatura atlantica sull’est Europa. Staremo a vedere.