METEO DA OGGI AL 28 SETTEMBRE 2018, ANALISI E PREVISIONE
Si va colmando il ciclone mediterraneo responsabile di meteo instabile, principalmente sulle Isole Maggiori, ma che ha influenzato il Centro Sud. Di conseguenza si va verso un rapido miglioramento, con il ripristino di condizioni anticicloniche. Siamo alle prese con un ulteriore prosecuzione del meteo da piena estate, ma con prime novità già un atto: la coda della perturbazione che ieri ha causato forti temporali in molte località d’Europa, con grandine, interessa le Alpi centro orientali.
Finora l’alta pressione aveva le perturbazioni atlantiche molto a nord, ma ora i fronti si sono abbassati di latitudine fino già a lambire l’Arco Alpino e parte del Nord Italia, coadiuvati da aria gradualmente più fresca. La situazione è già mutata oltralpe, come detto, con condizioni meteo dinamiche, molto variabili, burrasche di vento, anzi, tempeste, fresco autunnale sulle nazioni centrali e soprattutto settentrionali dell’Europa.
Cade la prima neve di stagione nei rilievi della Scandinavia, come è normale che avvenga in questo periodo.
Le temperature inizieranno a scendere a partire dal Nord Italia, riportandosi su valori più consoni per il periodo. L’estate continuerà altrove, e sarà un weekend decisamente bello al Centro-Sud con tempo soleggiato che proseguirà fino ad inizio settimana, per poi cambiare in modo repentino a seguito dell’approssimarsi dell’aria più fresca da nord.
METEO PIU’ AUTUNNALE DOPO INIZIO SETTIMANA, STOP ESTATE
Attorno al 25 settembre assisteremo all’affondo più incisivo di una saccatura coadiuvata da aria d’origine artica che coinvolgerà più direttamente l’Europa Centro-Orientale, influenzando anche parzialmente l’Italia. Il nostro Paese verrà interessato dall’aria fresca in scorrimento sul bordo orientale dell’anticiclone, che posizionerà i suoi massimi tra Francia e Gran Bretagna.
Se l’evoluzione verrà confermata si rischia un tracollo termico di oltre 10 gradi, forse anche 15 gradi in alcune località, specie sui versanti orientali della Penisola e nel Nord Italia. In men che non si dica, le temperature così elevate precipiteranno addirittura localmente al di sotto della norma, facendoci percepire un clima improvvisamente autunnale, dopo la lunga estate.
Le proiezioni danno persino valori minimi sotto i 5°C in varie località della Valle Padana, e leggiamo temperature dell’ordine di 2-3°C, compatibili per la formazione della brina nei campi. A Bolzano, per altro, la temperatura minima estrema si potrebbe portare ai primi 0°C della stagione.
Il Sud e la Sicilia vivranno il cambiamento con moderazione: pensate che a Palermo la temperatura minima potrebbe ancora restare sopra i 20°C.
A parte il calo termico, non sono però attese sostanziali precipitazioni. Solo in un secondo tempo, a partire da metà settimana, potrebbe aversi un peggioramento principalmente al Sud Italia con ulteriore calo delle temperature, per il posizionarsi del vortice d’aria fresca tra Balcani, Egeo e Mar Ionio.
In merito a ciò avremo da approfondire il tema nei prossimi giorni, in quanto i centri meteo prevedono la formazione di un acuto e profondo vortice di bassa pressione. Un piccolo ciclone mediterraneo? Vedremo.
METEO DI OGGI, SABATO 22 SETTEMBRE, QUALCHE TEMPORALE AL NORD-EST
Ci saranno gli ultimi strascichi d’instabilità su Sicilia e sud della Calabria, mentre migliorerà con ampie schiarite in Sardegna a parte residui iniziali disturbi sul sud-est dell’Isola. I cieli non saranno pienamente soleggiati al Centro-Nord, per il transito della coda di un impulso perturbato generalmente innocuo, con nuvolosità che però risulterà un po’ più compatta sul Levante Ligure e sul Triveneto.
Qualche scroscio di pioggia o acquazzone sarà probabile sul Nord-Est ed in particolare sul Friuli Venezia Giulia, con fenomeni anche intensi. Sporadiche piogge potrebbero spingersi verso le coste venete, mentre altrove non avremo conseguenze degne di nota. Il clima resterà pienamente estivo, con temperature ancora che potranno toccare picchi di 30/31 gradi.
METEO DOMENICA, PREVALE BEL TEMPO MA DISTURBI AL NORD
Un po’ di nuvolaglia indugerà inizialmente in Val Padana e coste settentrionali adriatiche, ma senza fenomeni e con tendenza a schiarite. Sole prevalente sul resto d’Italia. Dalla sera un nuovo impulso atlantico si addosserà alle Alpi portando un aumento delle nubi al Nord e in Toscana, con fenomeni in arrivo a fine giornata verso i settori più settentrionali della cerchia alpina.
CALDO ANOMALO VERSO BRUSCO STOP
Come anticipato, nel weekend che inizia oggi si avviare un cambiamento e domani le temperature caleranno lievemente al Nord e settori adriatici. In compenso l’estate non subirà ancora variazioni sul resto della Penisola. Solo a partire da martedì inizieranno ad affluire correnti ben più fresche, con calo termico più marcato al Nord-Est e versanti orientali della Penisola.
ULTERIORI TENDENZE METEO
L’anticiclone lascerà affluire correnti fresche nord-orientali, che accentueranno il calo termico soprattutto a metà settimana. Avremo un raffreddamento, anche se non dell’entità di quello che coinvolgerà le nazioni centro-orientali dell’Europa dove si sperimenteranno condizioni meteo da autunno inoltrato.
Aggiornamenti e monitoraggio evoluzione meteo, 24/24 ore a cura dello Staff
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