Il profondo vortice depressionario, dopo aver portato tanto maltempo, tende a traslare verso i Balcani ed il Mar Egeo per venerdì 29 dicembre, influenzando ancora parte dell’Italia che risentirà di ulteriori strascichi d’instabilità ma con tendenza a miglioramento.
Le precipitazioni coinvolgeranno in particolare le estreme regioni meridionali, ove avremo rovesci sparsi più intensi lungo il Cilento, la fascia occidentale della Calabria e sulla Sicilia Tirrenica. L’instabilità non risparmierà nemmeno le regioni centrali adriatiche, dal sud delle Marche fino al Molise, con ulteriori acquazzoni localmente sotto forma di grandine.
La neve cadrà ancora sui rilievi, a quote anche collinari lungo i rilievi appenninici delle regioni adriatiche. Neve oltre i 700/800 metri sull’Appennino Meridionale e sulla Sicilia. Nel resto d’Italia prevarranno ampie schiarite, specie al Nord e lungo i versanti tirrenici. Nuove nevicate giungeranno verso fine giornata sulle Alpi di confine fino al fondovalle, per l’addossamento di un nuovo fronte perturbato.