Evoluzione meteo: secondo le nostre ultime elaborazioni, viene a tutt’oggi confermato l’arrivo di una ROVENTE ONDATA AFRICANA che toccherà il suo apice nel corso della prossima settimana.
La dinamica dell’ondata di caldo è ancora incerta, ci sono parecchi aggiustamenti che vengono diffusi dai super calcolatori dei centri meteo di riferimento mondiali. Ma la linea di tendenza espressa con ripetitività è la conferma del CALDO. Va detto che nelle ultime elaborazioni, l’entità del caldo verso l’Italia potrebbe essere meno violento, ma più duraturo.
Per intenderci, ci sono buone notizie, la massima calura si potrebbe “sfogare” in Francia ed est della Penisola Iberica. Ma sulla rotta della bolla d’aria rovente, quella descritta non è l’ultima parola, ci aspettano altre novità.
Tutto dovrebbe avere inizio già da Domenica 23 Giugno con CALDO rovente inizialmente il sud di Sardegna e di Sicilia dove l’intensità del caldo porterà i termometri intorno ai 40 gradi nelle località interne di pianura.
Caldo – per ora – ma senza eccessi sul resto del Paese. Per altro, Sabato potrebbe realizzarsi una criticità al Nord Italia, con parecchi temporali.
Lunedì 24, la ROVENTE ONDATA AFRICANA si concentra sulla Sardegna ed abbandona parzialmente la Sicilia centro orientale. Ancora 41- 42 gradi sulle zone interne sarde. Caldo in aumento sul Nord Ovest e fascia tirrenica del Centro con punte comprese fra i 33-35°C.
Martedì 25, la massa d’aria più rovente punta verso l’est della Spagna ed il centro sud della Francia (nuova rotta del picco di calore secondo le ultime elaborazioni). L’Italia avrà un diffuso aumento termico, ma non lo shock prospettato inizialmente. Il caldo sarà intenso nel settore occidentale della Sardegna ed estremo Nord Ovest.
Mercoledì 26 il grande caldo colpirà soprattutto la Francia e le zone oltre alpe specie Svizzera ed Austria. Si attenua un po’ la calura sulla Sardegna mentre si elevano ulteriormente i valori al Nord con punte intorno ai 36-37 gradi su molte città della Pianura Padana. Meno caldo al Centro Sud.
La previsione or ora diventa molto incerta:
la bolla d’aria calda si annuncia dirompente, generare CALDO RECORD per Giugno, e forse di sempre, sulla Spagna orientale, ma soprattutto in Francia. Il caldo dovrebbe intensificarsi in Svizzera ed Austria per poi piombare addosso al Nord Italia e poi in via di diminuzione al Centro.
Le attuali stime indicano picchi termici considerevoli: si rischiano i 38/40°C in città come Firenze, i 35/36°C a Milano (prossimi ai record di Giugno).
INSOMMA
Per il meteo lungo termine vi sono incertezze sulla dinamica dell’ondata di caldo, per ora sembrano basse le possibilità che l’Italia non venga coinvolta.
Come dicevamo, c’è il rischio di una minore intensità, ma maggiore durata dell’ondata di calore, che si protrarrebbe anche per i primissimi giorni di Luglio.
Ci aggiorneremo con i numerosi approfondimenti.
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Rammentiamo che le previsioni meteo con validità sino a 5 giorni, hanno una maggiore affidabilità, mentre questa decresce man mano che ci allontaniamo nel tempo.
