A fronte del maltempo che imperversa sul Nord Italia, con temporali anche violenti e locali nubifragi, il contesto meteo è invece totalmente opposto al Centro-Sud, a conferma di un’Italia decisamente spaccata in due.
L’alta pressione di matrice nord-africana sta infatti toccando l’apice della sua espansione sul Mediterraneo e i bacini dell’Italia Centro-Meridionale, con ulteriore carico d’aria calda sahariana e polveri del deserto che saranno causa di ulteriori locali aumenti di temperatura.
La rimonta d’aria calda andrà a precedere il passaggio di una perturbazione che, solo fra domenica e lunedì, scivolerà prima verso le regioni centrali e poi su quelle meridionali, portando alla decisa attenuazione della canicola. Prima di questo refrigerio, il Sud vivrà quindi la fase apicale del caldo.
Nella giornata di oggi, sabato 21 luglio, le temperature più alte con picchi fino a 38 gradi ed oltre si registreranno in Puglia, sul foggiano, ma anche localmente su aree pianeggianti interne della Sicilia e della Sardegna.
Ulteriori rialzi termici si avranno all’estremo Sud domenica, fino a 39/40 gradi sulla Sicilia orientale, crotonese, materano ed entroterra pugliese. Inizierà il refrigerio su regioni centrali e Sardegna, poi ad inizio settimana il caldo verrà spazzato via anche dal Sud Italia.