CRONACHE METEO: abbiamo già parlato della situazione anomala che si sta verificando sull’Oceano Indiano, a causa del “Dipolo Indiano”, lo IOD, ovverosia quella oscillazione delle temperature superficiali dell’Oceano Indiano che, alternativamente, sono più fredde o più calde della norma nella loro parte occidentale ed orientale.
Attualmente siamo ai valori positivi più alti dal 2006, e questo vuol dire che le temperature oceaniche attorno alla Thailandia sono più basse del normale, mentre sono più alte sull’Africa orientale.
E sta diventando un problema per la Thailandia, dove, soprattutto su alcune zone, le precipitazioni stanno mancando con il loro appuntamento stagionale.
La famosa località turistica di Phukett si trova nella parte meridionale della Thailandia, dove Phuket rappresenta l’Isola principale e più grande di un arcipelago di 32 isole minori.
Phuket è collegata alla terraferma tramite un ponte.
Qui la stagione è fortemente anomala: nel mese di settembre sono caduti appena 43,6 mm di pioggia, contro una norma mensile di oltre 300 mm.
Settembre è infatti il mese più piovoso dell’anno a Phukett, con ben 361,2 mm di media.
Ed anche le temperature sono anormalmente elevate: i giorni 24 e 25 Settembre si sono misurati infatti rispettivamente +34,0° e +34,3°C, raggiungendo i propri record di caldo giornalieri superando i precedenti di +33,5°C raggiunti nel 2013.
Le precipitazioni sono anormalmente basse anche in Indonesia e sulla Cina sud orientale.