METEO che cambia: 1° dicembre, avvio d’inverno. Inverno che comincerà sul calendario meteorologico ma non su quello astronomico, dove invece lo “start” è atteso in concomitanza del solstizio. Quindi il prossimo 21 dicembre.
Eppure, ormai lo saprete, siamo in procinto di un peggioramento. Un peggioramento meteo climatico per certi versi sorprendente, perché arriva dopo un primo impulso d’aria fredda e prima ancora da una piccola fase anticiclonica.
Non sorprende più di tanto noi, che giornalmente ci confrontiamo coi modelli previsionali e che soprattutto teniamo d’occhio le complesse dinamiche atmosferiche. Qui, a ogni quota, lo spostamento del più piccolo tassello può rivelarsi essenziali per le sorti di un’intera stagione. Ed è ciò che puntualmente sta accadendo.
Ora, non sappiamo se dopo questo periodo freddo ve ne saranno altri. Gli elementi per un cauto ottimismo, lo scriviamo da tempo, li abbiamo. Tuttavia, trattandosi di proiezioni a lungo termine, dobbiamo andarci coi piedi di piombo.
Al di là di premesse più o meno lunghe, prepariamoci a un weekend da pieno inverno. Un poderoso nucleo artico si sgancerà dalla circolazione primaria e impatterà sui nostri mari, generando inevitabilmente un Vortice di Bassa Pressione. A quel punto avverrà il peggioramento, peggioramento che si esplicherà in molte zone d’Italia e che visto il crollo termico darà luogo a nevicate a bassa o addirittura a bassissima quota. Sul Nord, le probabilità crescono giorno dopo giorno, potrebbe nevicare sino in pianura e verso ovest la neve potrebbe cadere copiosa.
Fuori giubbotti pesanti, papaline, guanti, insomma il vestiario adeguato all’inverno. E forse sarà bene non riporli nell’armadio, neppure dopo questa prima sfuriata. Perché dicembre, lo ripetiamo, potrebbe riservarci grandissime sorprese…