METEO DAL 18 AL 24 GIUGNO 2018, ANALISI E PREVISIONE
Sta salendo in cattedra l’alta pressione delle Azzorre, che torna pienamente nella scena europea e tende a distendersi verso l’Italia. Il cuore dell’alta pressione si porterà dapprima sulla Francia e poi in direzione delle Alpi e delle nazioni centrali europee. L’Estate 2018 è quindi pronta a decollare, anche se non mancherà qualche ulteriore disturbo.
Questo anticiclone porta in genere il classico meteo d’estate, ovvero giornate perlopiù soleggiate e caldo moderato, che non raggiunge mai quegli eccessi, anche a livello di afa, in genere portati dall’altro anticiclone, quello di matrice nord-africana. L’Italia attualmente risente di ulteriori flussi d’aria fresca in quota, ancora richiamati da una lacuna ciclonica sul comparto balcanico.
Si determina quindi un contesto ancora favorevole ad instabilità, con temporali soprattutto in Appennino e al Meridione. In avvio di settimana non mancherà qualche temporale in più soprattutto su aree montuose alpine e dell’Alto Appennino, ma anche aree pedemontane. L’instabilità resterà particolarmente attiva anche al Centro-Sud.
Da martedì l’alta pressione è destinata considerevolmente a rafforzarsi sul Nord Italia ove il meteo tornerà più stabile. Lungo il bordo orientale e meridionale dell’anticiclone tenderanno a scorrere ulteriori infiltrazioni d’aria fresca in quota che investiranno ancora una volta più direttamente il Sud, con ulteriori fenomeni temporaleschi ad evoluzione diurna.
METEO ESTIVO, MA NOVITA’ SUL FINIRE DELLA SETTIMANA
L’Italia sarà più protetta dall’anticiclone ed avremo caldo in aumento, ma resteranno lievemente scoperte le regioni meridionali, ove permarranno infiltrazioni d’aria fresca con sviluppo di acquazzoni e temporali pomeridiani sulle aree interne e montuose. La distensione dell’anticiclone verso l’Europa Centro-Occidentale sbarrerà la strada alle perturbazioni nord-atlantiche.
Ci sarà quindi una svolta meteo assolutamente importante, che apre sicuramente una nuova fase meteo più tipicamente estiva. Le regioni del Sud saranno quelle che più risentiranno di locali acquazzoni pomeridiani, in quanto si troveranno sul perimetro orientale del vasto anticiclone che occuperà l’Europa Centro-Occidentale.
A metà settimana avremo l’apice del caldo con punte anche fino a 35 gradi sul Centro-Nord, con picchi anche superiori. In questo frangente il fulcro dell’anticiclone, il cosiddetto “cuore caldo”, si sposterà a ridosso delle Alpi. Tuttavia, da venerdì l’anticiclone sarà di nuovo messo in crisi da un’irruzione d’aria più fresca nord-atlantica, che porterà temporali a partire dal Nord Italia.
METEO INIZIO SETTIMANA, ANCORA ROVESCI E TEMPORALI
Nella giornata di lunedì si avvertirà qualche disturbo anche al Nord, con residui rovesci mattutini anche in pianura tra Lombardia e Veneto e tendenza a successivo miglioramento. Poi al pomeriggio acquazzoni sono attesi tra Levante Ligure, Alta Toscana ed aree della dorsale tosco-emiliana. Qualche ulteriore temporale si avrà sull’Arco Alpino.
Ulteriori infiltrazioni d’aria fresca in quota porteranno temporali di calore più organizzati su Appennino Centrale ed al Sud, con locali sconfinamenti verso le coste, specie settori del medio-basso versante tirrenico e localmente aree ioniche. Da martedì l’attività temporalesca si affievolirà e localizzerà verso le aree interne e montuose del Sud, a seguito del previsto rinforzo dell’anticiclone.
CALDO IN LIEVE AUMENTO
Il meteo più soleggiato favorirà un rialzo termico nei valori massimi diurni, nel corso della settimana. Il caldo più significativo si concentrerà al Nord e pianure interne del Centro Italia, specie i versanti tirrenici. Un aumento termico più incisivo è atteso a metà settimana, quando potrà presentarsi anche un po’ di afa in Val Padana
ANTICICLONE IN RINFORZO A META’ SETTIMANA
Bel tempo protagonista su gran parte dell’Italia, con l’alta pressione delle Azzorre che porterà i massimi a ridosso delle regioni del Nord attorno a metà settimana. Di conseguenza avremo bel tempo più deciso al Centro-Nord, ma attenzione ai temporali di calore che continueranno a svilupparsi sui rilievi del Sud, localmente anche su qualche settore dell’Appennino Centrale.
ULTERIORI TENDENZE METEO
Il dominio anticiclonico sembra destinato a subire un indebolimento nella fase conclusiva della settimana, quando sarà costretto ad indietreggiare ad ovest a causa di un’irruzione d’aria più fresca nordica in discesa verso Europa Centro-Orientale e Balcani. L’Italia sarà lambita da questa circolazione, con temporali e refrigerio dapprima al Nord poi specie lungo i settori adriatici.
Aggiornamenti e monitoraggio evoluzione meteo, 24/24 ore a cura dello Staff
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