SEI UN LEVABOLLI? VUOI SAPERE DOVE E’ GRANDINATO? ITALIA, EUROPA, MONDO
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METEO DAL 18 AL 24 APRILE 2018, ANALISI E PREVISIONE
Un vasto anticiclone sta per stabilirsi sul Vecchio Continente, con i massimi di pressione atmosferica sull’Europa Centrale che gradualmente interesserà l’Italia.
La primavera, la turbolenza delle scorse settimane, mostrerà il suo lato più dolce regalando giornate soleggiate e con i primi caldi di stagione.
Una residua instabilità continuerà per qualche giorno a portare qualche temporale su alcune aree della Penisola. Temporali che localmente potranno comunque ancora assumere carattere di forte intensità.
A causare la fase temporalesca al sud Italia e quella goccia fredda in quota di cui vi avevamo parlato qualche giorno fa, ma adesso tenderà gradualmente a collassare. Di conseguenza avremo uno scenario meteo ancora incerto, instabile, con temporali a prevalente evoluzione diurna che si formeranno nelle ore più calde in prossimità dei rilievi e nelle zone interne del Centro-Sud, soprattutto nella dorsale appenninica per poi sconfinare localmente verso i settori tirrenici. Ma la situazione meteo tenderà pian piano a migliorare.
Gli acquazzoni, continueranno ad essere localmente accompagnati da grandine, ma saranno comunque delimitati ad aree ristrette e di breve durata.
La grandine è un fenomeno abbastanza frequente in questo periodo dell’anno. Tuttavia, subito dopo metà settimana il tempo andrà a stabilizzare ulteriormente, grazie al rinforzo dell’anticiclone.
Il caldo diventerà protagonista, con temperature in vertiginoso ulteriore aumento soprattutto sul Nord Italia dove avremo un clima quasi estivo. Già ieri si sono avute temperature molto elevate, che Val Padana hanno localmente superato i 25° centigradi di massima.
E’ un caldo da considerarsi non da “record” per metà aprile, forse un po’ insolito, mentre sarà più anomalo oltralpe dove in Europa centrale sono attesi anche picchi termici da piena estate, fino a 30 gradi ma anche localmente superiori.
L’alta pressione avrà un cuore molto caldo in quota, quindi il caldo anomalo si farà sentire anche sulle Alpi, dove è cominciato il rapido disgelo del semestre caldo, con fusione di molta della tantissima neve fresca caduta di recente fino a quote medie.
Peraltro, un riscaldamento così accentuato manterrà molto alto il pericolo valanghe.
Sembra che l’anticiclone e, con esso il caldo, possano persistere per vari giorni. Di conseguenza si avrebbero condizioni di bel tempo anche nel weekend, con temperature sensibilmente superiori alle medie del periodo.
Rimasugli instabili di poco conto potrebbero persistere solo all’estremo Sud e sulle Isole Maggiori, dove il meteo resterà favorevole alla formazione di nubi temporalesche con brevi, ma circoscritti acquazzoni pomeridiani in vicinanza dei maggiori rilievi. Il caldo anomalo è sarà in ulteriore accentuazione.
A differenza di quanto avvenuto con i precedenti episodi, stavolta la rimonta anticiclonica risulterà ben organizzata e quindi duratura.
In sostanza, il meteo stabile ed il clima da primavera inoltrata, con temperature tipiche di giugno per molte aree del nostro paese, potrebbero protrarsi fino a tutto il ponte del 25 aprile, per la gioia di coloro che potranno approfittare di qualche giorno di ferie per godersi una piccola vacanza. Insomma, una manna dal cielo per gli operatori turistici.
METEO PER OGGI 18 APRILE, FRA SOLE E BREVI TEMPORALI
Condizioni meteo decisamente stabili al Nord, ma anche al Centro-Sud ci sarà spazio per il sole almeno nella prima parte del giorno. Nelle ore più calde si avrà lo sviluppo di nubi temporalesche, tra rilievi abruzzesi, laziali molisani e su tutte le aree montuose del Sud e delle Isole Maggiori, con rovesci e brevi temporali in sconfinamento qua e là sulle coste, specie sui versanti tirrenici.
METEO SECONDA PARTE DI SETTIMANA, INSTABILITA’ CIRCOSCRITTA
Il bel tempo abbraccerà anche il Centro Italia, non più solo il Settentrione. Persisterà invece la possibilità di forti temporali a carattere locale, anche accompagnati da grandine, specie a ridosso dei rilievi dell’Appennino Meridionale e su zone interne di Sardegna e Sicilia. Temporali pomeridiani si avranno anche tra Basso Lazio e Campania, specie entroterra ma localmente fin verso i litorali.
TEMPERATURE IN RIALZO, SCOPPIA CALDO QUASI ESTIVO
L’espansione dell’anticiclone determinerà bel tempo, con temporali sempre più limitati. La maggiore incidenza del riscaldamento solare, unitamente alla compressione dell’aria verso il basso, comporterà un ulteriore rialzo termico. Al Nord e poi sul Centro Italia si avranno le prime sensazioni di vero e proprio anticipo d’estate, con punte locali di 26/28 gradi.
ULTERIORI TENDENZE METEO
L’ anticiclone europeo estenderà in pieno la sua influenza un po’ più stabile durante l’ultima parte della settimana, con scenari meteo più stabili un po’ ovunque. La residua instabilità dovrebbe attenuarsi anche al Sud. Avremo quindi maggiore sole e clima da quasi estate sul Settentrione e sulle regioni centrali tirreniche.
Le condizioni di bel tempo potrebbero persistere non solo nel weekend, ma anche per il lungo Ponte del 25 Aprile. Proprio a ridosso della festività della Liberazione l’anticiclone potrebbe cominciare ad indebolirsi sul bordo settentrionale, per una ripresa del flusso atlantico zonale con perturbazioni in avvicinamento all’Arco Alpino.
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