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METEO DALL’11 AL 17 MARZO 2018, ANALISI E PREVISIONE
Un attivo flusso d’aria umida, guidato da un’esplosiva area di bassa pressione tra l’Atlantico e l’Europa Occidentale, investe l’Italia causando meteo localmente perturbato. Quella di oggi sarà una giornata di grosso maltempo al Centro-Nord Italia, con precipitazioni che si faranno particolarmente abbondanti e potranno dar luogo a delle criticità idrogeologiche per il fatto che la pioggia cadrà sulle aree montuose ancora innevate.
La neve cadrà infatti solo quote decisamente elevate, specie in Appennino a causa delle correnti molto miti meridionali che accompagnano il maltempo. Il Sud Italia risente di una breve fiammata sahariana, con temperature anomale fino a 23/25 gradi, se non oltre, tra Calabria e Sicilia. I primi tepori si smorzeranno già stasera, quando l’aria più fresca oceanica inizierà a scalzare quella africana.
All’inizio della nuova settimana, la perturbazione insisterà ancora sull’Italia interessando anche le regioni meridionali, specie i versanti di ponente. Seguirà qualche giorno di spiccata variabilità, con precipitazioni sporadiche più probabili sui versanti tirrenici. Successivamente ci aspettiamo ulteriori perturbazioni, a conferma di un marzo piuttosto dinamico.
Si conferma un inizio di primavera assai favorevole alle precipitazioni. Le temperature risulteranno ancora piuttosto altalenanti, a causa dell’avvicendarsi di correnti nord-africane con l’aria più fresca atlantica al seguito delle perturbazioni. Le fasi di maltempo si alterneranno con pause di tempo asciutto.
METEO OGGI DOMENICA 11 MARZO, MALTEMPO FORTE AL CENTRO-NORD
Maltempo con piogge diffuse e copiose al Settentrione, per l’ingresso della parte più attiva di una perturbazione particolarmente intensa. Segnaliamo il rischio nubifragi, per rovesci localmente intensi soprattutto lungo il settore compreso fra la Liguria di Levante e l’Alta Toscana.
Le piogge interesseranno durante il giorno anche il Centro Italia e la Sardegna, con fenomeni in accentuazione sulla fascia tirrenica. Dalla sera le precipitazioni raggiungeranno anche la Campania. Le restanti aree del Sud resteranno invece ancora escluse dal maltempo, con correnti nord-africane che porteranno un temporaneo sensibile innalzamento delle temperature.
TANTA NEVE SULLE ALPI
Se in Appennino la neve cadrà solo sulle vette più alte, saranno ben più significative le nevicate su aree alpine e prealpine, dove la quota neve oscillerà tra i 1300 ed i 1700 metri, localmente a tratti più basso sui settori ovest. Potrà cadere fino ad oltre mezzo metro di neve fresca oltre i 2000/2200 metri.
ALLERTA RISCHIO IDROGEOLOGICO AL NORD E TOSCANA
Le abbondanti precipitazioni potranno causare delle criticità, in quanto i fenomeni saranno a tratto intensi. Particolare attenzione a ridosso dei rilievi prealpini lombardo-veneti, ma anche sui versanti appenninici tra Liguria ed Alta Toscana. Da non sottovalutare il rischio di frane e smottamenti, oltre a possibili valanghe in alta quota.
Le notevoli piogge cadranno sulle zone di montagna ancora attualmente molto innevate. In particolare, l’innevamento è abbondante anche sull’Alto Appennino, dove pioverà fino in alta quota. Facile quindi che si possano verificare repentini ingrossamenti dei fiumi a valle, con rischio di locali esondazioni per la somma della pioggia alla fusione della neve.
PRIMAVERA ANTICIPATA AL SUD ITALIA DURERA’ POCO
Le temperature raggiungeranno picchi fino a 23/25 gradi tra Calabria e Sicilia oggi, nel picco della fiammata di caldo domenica. I tepori primaverili lasceranno poi spazio ad un calo termico. Già lunedì l’aria più fresca atlantica riprenderà il sopravvento, portando le temperature verso valori più normali.
IMPORTANTI SBALZI DI TEMPERATURA
I saliscendi di temperatura sono caratteristici di questo periodo, ma per il momento non è in vista alcun ritorno del freddo. Tuttavia, eventuali episodi di freddo artico non dovrebbero destare scalpore, in quanto i colpi di coda di fine inverno sono caratteristici della prima parte della primavera.
ULTERIORI TENDENZE METEO
In avvio di settimana la perturbazione atlantica interesserà anche il Sud, portando precipitazioni ed un netto calo delle temperature. Si profila a seguire un andamento meteo molto mutevole, nel segno della variabilità. Dopo una breve tregua, è prevista da giovedì una nuova fase di maltempo, a partire dal Nord Italia e Toscana.
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