Meteo che peggiora anche in Sardegna, e fa davvero notizia. In Sardegna si vive una siccità di rilevanza storica. E’ la regione italiana forse maggiormente investita dal fenomeno. Ci sono ampie aree dove da gennaio sono caduti poco più di 100 mm di pioggia.
I bacini idrici che riforniscono di acqua i centri urbani della parte occidentale della regione sono quasi asciutti. Non c’è speranza di irrigare le campagne, non c’è speranza di portare avanti il raccolto. L’acqua viene distribuite nelle case per poche ore al giorno da mesi.
In Sardegna si vive una condizione che se fossimo in epoche diverse, sarebbe di carestia. Quelle carestie che portavano migliaia di morti per malnutrizione. Qualche giorno fa la Nuova Sardegna pubblicava i primi dati sui danni all’agricoltura causati dalla siccità in una regione dove i numeri del fatturato sono bassi, e si parlava di 300 milioni di euro.
La vicina Penisola Iberica e la Francia mediterranea vivono la siccità peggiore da quasi un secolo, ed anche la Sardegna non è distante da un evento di tale portata. La Sardegna vive forti influenze climatiche di quella parte d’Europa, e le previsioni meteo di pioggia per la Spagna sono ancora pessime.
In ambito siccità, va decisamente meglio nella parte centro orientale della Sardegna, dove d’inverno si ebbero anche fortissime nevicate, con un evento anch’esso di rilevanza storica, con località che furono interessate anche da oltre 1 metro di neve caduta in una sola nevicata. Qui i bacini di raccolta sono in buona salute, nonostante tutto, nonostante l’estate rovente con temperature che salirono a 45°C.
Ed in questa domenica mattina, sommessamente, ecco i primi temporali e inizia a piovere, ma di acqua per sopperire la gravissima siccità ne servirà davvero tantissima. Le previsioni sono buone, ma sono per l’appunto previsioni, e soprattutto ci sono anche le alte pressioni molto vicine che potrebbero spingere appena verso est le piogge e lasciare ancora una volta la Sardegna in siccità.
La disperazione per la siccità è stata così elevata, che come non succedeva da tempi memorabili, è dalla scorsa Primavera che in varie Chiese vengono date Sante Messe per chiedere la pioggia, che vengono portati a spalla nelle campagne statue di Santi per chiedere la “grazia” che la siccità abbia fine.