Freddo, poi fresco, poi mite. Questo, in sintesi, l’andamento termico della settimana. Evidentemente le condizioni meteo stanno cambiando ancora e l’Alta Pressione – per qualche giorno lontana dalle nostre regioni – ha scelto di tornare sull’Italia.
Se vogliamo essere precisi si tratta di un promontorio anticiclonico transitorio, ma che in virtù di un graduale calo della pressione sull’Europa occidentale – che poi scopriremo avere degli effetti sul meteo della prossima settimana – si alimenterà di aria assai mite proveniente da sud-sudovest.
Inevitabilmente saliranno le temperature, temperature che erano calate di circa 10°C – localmente anche di più – fin dai primi giorni della settimana ricordandoci che marzo può essere freddo. Ora risaliranno la china, di altrettanti gradi se non addirittura di più. Evidentemente si tornerà su valori superiori alle medie stagionali, ovunque, e paradosso dei paradossi le città più calde di oggi saranno quelle della Val Padana.
Torino, Milano, Bologna, ma anche Trento, Bolzano, ci aspettiamo massime che varcheranno agevolmente quota 20°C e in qualche caso si potrebbe arrivare addirittura sui 23-24°C (in Emilia Romagna ad esempio, fin sulle coste romagnole). In alcuni casi avranno il loro peso le correnti favoniche, ad esempio sulle città alpine e sulle città emiliano romagnole. Difatti mentre da un lato permarranno raffiche di foehn, in attenuazione dal pomeriggio, dall’altro lato arriverà il Garbino perché il vento soffierà dai quadranti sudoccidentali e sbatterà contro l’Appennino.
E’ per via di questo tipo di vento che anche tra Marche e Abruzzo, a ridosso e lungo le coste, la colonna di mercurio raggiungerà 20°C e oltre. E’ per questo motivo che in Liguria e sulle tirreniche, invece, difficilmente si andrà oltre 15°C. Idem in Sardegna, mentre in Sicilia sui settori di levante la mitezza si farà sentire eccome (nel catanese e nel messinese).
Punte di oltre 20°C potrebbero coinvolgere, infine, anche laa Puglia e la Calabria ionica, proprio perché la ventilazione occidentale in quelle zone arriverà riscaldata dopo aver scavalcato i rilievi posti trasversalmente alla direzione del vento.
Domani, domenica, la situazione dovrebbe cambiare un poco nel senso che le temperature più elevate dovrebbero coinvolgere le due Isole Maggiori e varie città del Centro Sud.