L’anticiclone africano sta mettendo di nuovo solide radici sul nostro Paese con temperature in forte aumento, ma il Settentrione risulta lambito da infiltrazioni umide atlantiche responsabili di qualche temporale per il momento limitato all’Arco Alpino.
L’azione di disturbo delle correnti atlantiche si farà notevolmente più insidiosa venerdì, quando giungerà un impulso instabile più incisivo.
Rovesci e temporali non si limiteranno pertanto più solo alle aree alpine e prealpine, ma tenderanno a propagarsi più a sud nel corso del pomeriggio-sera di venerdì 21 luglio.
Acquazzoni a macchia di leopardo coinvolgeranno le aree pedemontane, ma probabilmente anche parte delle pianure della Lombardia e del Piemonte. Il bel tempo non verrà intaccato sul Centro-Sud, salvo qualche isolato rovescio sulla dorsale.