Si profila una possibile fase meteo asciutta per il Nord Italia: avevamo già accennato che, quando un’alta pressione ben stabile mette le sue roccaforti a ovest dell’Italia, il tempo si fa asciutto a lungo.
In realtà, non tutti i modelli sono convergenti su questo aspetto, ma possiamo dire che ci sono i presupposti per una fase meteo stabile e asciutta per alcuni giorni.
Nella cartina è mostrata l’anomalia di geopotenziale per la giornata di giovedì: come si può notare, vi è un’anomalia positiva di un certo rilievo su Francia e Germania, che di fatto mura tutti i fronti in arrivo dall’Atlantico.
Il problema non è in sè questa anomalia, che fa comunque parte del clima europeo, ma la sua persistenza: se dura alcuni giorni non vi è alcun problema, se però la situazione si fa persistente come nei primi 45 giorni dell’inverno allora la situazione cambia.
È vero che da un lato è meglio avere queste alte pressioni in inverno piuttosto che in estate (che vorrebbero dire ondata di caldo assicurata), ma è altrettanto vero che le piogge invernali quest’anno sono state abbastanza scarse al Nord e oltretutto un inverno e una primavera asciutti possono facilitare un’estate più calda del normale (vedasi 2017): le nevicate sono state veramente scarsissime tra dicembre e la prima metà di gennaio, poi per fortuna c’è stata una fase meteo piuttosto nevosa nella terza decade di gennaio e nei primi giorni di febbraio, adesso purtroppo potrebbe profilarsi un’altra fase stabile.