CRONACHE METEO: dopo essersi fatta a lungo attendere, la prima neve è caduta finalmente a Mosca, anche se con uno spessore abbastanza limitato, solamente 4-5 cm, ma in compenso sono arrivate anche le prime basse temperature del Generale Inverno Russo.
La neve è arrivata ad ovest fino a raggiungere la Bielorussia, ma solo in parte sui Paesi Baltici (1-2 cm a San Pietroburgo, il porto russo sul Mar Baltico), mentre a sud si è fatta strada fino all’Ucraina, la Moldavia, e poi Romania e Bulgaria.
In compenso, le temperature si sono fatte molto rigide su tutta la Russia Europea, ma anche su Bielorussia, Balcani, Rep. Ceka, Ukraina: la seconda mappa mostra infatti le temperature delle ore 14 di ieri (approssimativamente le massime giornaliere), che sono rimaste sotto lo zero su tutta l’Europa Orientale anche a doppia cifra.
A Mosca la minima ha raggiunto i -12°C e la massima -7°C e la Capitale si sta attrezzando per la stagione invernale.
In 26 parchi metropolitani verranno attrezzate infatti ben 60 piste da sci classiche e quasi 384 piste comprendendo vari sport invernali, per un totale di ben 580 km di lunghezza.
Le piste saranno in gran parte montante nel parco Sokolniki, ad Izmailovo Park e nel Villaggio Olimpico.
Spicca, ad est, il Grande Freddo Siberiano, che rappresenta un po’ una Spada di Damocle per il clima europeo.
Ad Ekaterinburg, sotto una fitta nevicata (sono caduti 11 cm di neve), la temperatura è scesa gradualmente da -10° a -17°C nel corso della giornata.