Il meteo di Aprile: un mese dalle sfumature imprevedibili
Il mese di Aprile si è rivelato estremamente mutevole sotto il profilo delle condizioni meteorologiche. Dopo aver vissuto un’ondata di gelo che ha portato nevicate anche a quote insolitamente basse, la situazione meteo sta subendo un drastico ribaltamento.
Correnti fredde stanno cedendo il passaggio a flussi d’aria più caldi di provenienza subtropicale. In meno di 48 ore, infatti, si registra un passaggio da condizioni meteo severamente invernali a condizioni prettamente primaverili, specialmente nelle regioni meridionali.
Temperature: la scalata verso la primavera
Emerge un netto contrasto tra le temperature registrate negli ultimi giorni e quelle attese per la fine del mese. Le previsioni indicano un significativo aumento termico, con massime che nel Nord Italia transiteranno da valori inferiore ai 10°C a temperature prossime o superiori ai 20 gradi tra domenica e l’inizio della settimana entrante.
L’azione della corrente subtropicale interessera la maggior parte del territorio nazionale, provocando un aumento termico notevole, con incrementi che potrebbero superare anche i 10-15°C rispetto alle temperature attuali. Alcuni aree interne delle regioni centrali tirreniche, del Sud e sulle Isole Maggiori si attendono massime oltre i 27/28 gradi negli ultimi giorni di Aprile.
Primavera: tra estremi meteorologici e stagionali
La primavera è conosciuta per essere una stagione caratterizzata da estremi meteo: dalle avvezioni fredde tardive alle ondate di calore precoci. Tuttavia, quest’anno sembra voler eccellere in tal senso. Nonostante la recente ondata di freddo, Aprile potrebbe chiudersi con una temperatura media superiore alla norma, confermando una tendenza verso un meteo più caldo in ogni stagione. L’onda calda di inizio mese è stata storica, e il freddo tardivo non è stato sufficiente a compensarla.
Un maggio pieno di sorprese meteo?
Mentre Aprile volge al termine con tale incremento delle temperature, l’arrivo di Maggio potrebbe introdurre nuovi cambiamenti sul fronte meteo. Nonostante il ritorno di temperature più miti, non si escludono nuove perturbazioni, alcune delle quali potrebbero essere particolarmente intense.
Un’ulteriore ondata di maltempo di origine atlantica potrebbe affacciarsi sull’Italia a partire dal primo di Maggio, con precipitazioni e temporali che interesserebbero principalmente il Nord e le regioni tirreniche, incluso la Sardegna.
Riflessioni sul meteo a cavallo tra le stagioni
È essenziale non considerare ancora il freddo come un ricordo. Sebbene non sia più tempo di sciarpe e cappotti invernali, occorre attendere prima di eseguire un definitivo cambio di stagione. D’altronde, il mese che ci apprestiamo ad accogliere è conosciuto per la sua instabilità meteo, pertanto non è da escludere un ultimo, seppur tardivo, colpo di coda del freddo.