Abbiamo già descritto in diverse occasioni che quando un promontorio sub-tropicale ben strutturato a tutte le quote stazione a ovest dell’Italia il meteo si fa stabile, soleggiato e mite a lungo.
La domanda lecita da porsi è: quando ci sarà una svolta?
Dobbiamo fare un distinguo: in questa particolare configurazione, le regioni più penalizzate sono quelle settentrionali e la Sardegna, poiché un anticiclone a ovest di queste regioni comporta meteo asciutto, mite e soleggiato a lungo; viceversa, il Sud Italia, in particolare le basse regioni adriatiche e le ioniche, potrebbero avere occasioni di precipitazioni per refoli freddi da est.
Come si può vedere dalle due cartine mostrate (due multimodel, un mix tra i due principali modelli meteo internazionali) il Centro-Nord sarebbe sempre penalizzato, con clima stabile e secco, mentre le suddette regioni meridionali potrebbero avere clima più fresco e instabile, per via di una circolazione ciclogenetica da est e nordest.
Ambedue le carte proposte sono a lungo termine, in particolare per il 23 e il 25 febbraio: rammentiamo che NON sono previsioni meteo, ma solo tendenze a scala continentale per vedere se il tempo cambierà o meno.
Purtroppo, davvero poche speranze di cambiamenti radicali, con il Nord e le tirreniche che saranno penalizzate, mentre regioni peninsulari orientali potrebbero essere lambite da fronti freddi in discesa dai Balcani: queste sono le classiche condizioni meteo di una fase di blocco.