METEO SINO A NATALE 2018, ANALISI E PREVISIONE
Non vi è nemmeno il tempo di godere di un breve intervallo soleggiato che il meteo si appresta di nuovo a peggiorare. Il promontorio anticiclonico, temporaneamente insediatosi sull’Italia, sarà trafitto da una nuova perturbazione d’origine atlantica che porterà le prime precipitazioni nel corso della giornata odierna a partire dal Nord-Ovest.
L’evoluzione meteo resterà improntata alla dinamicità, con il nuovo fronte che ancora coinvolgerà il Nord scorrendo al di sopra dell’aria fredda nei bassi strati. Nel frattempo, si sarà consolidato il tipico cuscinetto padano che favorisce il mantenimento del clima rigido al suolo, con la conseguenza che si avranno nevicate ancora a quote basse.
L’aria fredda ristagnante nei bassi strati dovrebbe favorire nevicate a tratti anche in pianura su Piemonte e localmente nell’area occidentali di Lombardia ed Emilia. Stavolta le precipitazioni dovrebbero risultare un po’ più organizzate rispetto al transito dell’ultima perturbazione, quindi con la neve su parte della Val Padana che dovrebbe riuscire ad accumulare in modo cospicuo.
Resta sempre una situazione definita al limite, pertanto il rischio di neve non vuol dire che nevicherà diffusamente in pianura, nonostante vi siano le ideali condizioni.
METEO WEEKEND PRENATALIZIO PIU’ MITE, SPICCATA VARIABILITA’
A seguito della perturbazione di metà settimana, le condizioni meteo miglioreranno sull’Italia, anche perché s’inizierà a concretizzare una progressiva rimonta dell’anticiclone da ovest verso il Mediterraneo. L’anticiclone andrà a braccetto con umide correnti atlantiche, ben più miti rispetto al contesto meteo attuale.
In Val Padana, e la citiamo ancora per il suo microclima, potrebbe insistere il freddo da inversione termica, con nebbie e gelate notturne.
In generale, un netto addolcimento termico prenderà corpo nel weekend, anche sull’Europa Centro-Occidentale per il flusso oceanico che avrà influenze anche in area mediterranea. Non sono attesi sull’Italia passaggi di perturbazioni organizzate, ma l’afflusso d’aria umida e mite porterà comunque nubi irregolari, a tratti compatte, con temperature al di sopra delle medie del periodo.
METEO GIOVEDI’ 20, PERTURBAZIONE IN MARCIA AL CENTRO-SUD
Miglioramento al Nord-Ovest fin da inizio giornata, quando la perturbazione insisterà anche al Nord-Est, con nevicate fino a bassa quota e fioccate fino in pianura su parte dell’Emilia, ma anche lungo i fondovalle alpini. Le precipitazioni più organizzate si sposteranno al Centro-Sud con interessamento prevalente dell’area tirrenica, risultando nevose oltre i 1000/1400 metri.
CLIMA FREDDO AGLI SGOCCIOLI, POI RIALZO TERMICO
Aria più mite oceanica inizierà gradualmente a far risalire la colonnina di mercurio. Solo al Nord il clima resterà però inizialmente ancora molto rigido, grazie al cuscinetto freddo padano con anche le nevicate a bassa quota che abbiamo evidenziato. Negli ultimi giorni della settimana si accentuerà il rialzo termico, soprattutto in montagna e sulle aree tirreniche.
ULTERIORI TENDENZE METEO
L’avanzata dell’anticiclone da ovest dovrebbe portare condizioni meteo più stabili a partire dal weekend, anche se non mancheranno passaggi di nubi innocue. Andremo peraltro verso un progressivo generale rialzo termico, che riporterà clima mite per il periodo. Questa fase poco invernale dovrebbe probabilmente protrarsi fino al Natale, poi non è escluso un cambiamento.
Aggiornamenti e monitoraggio evoluzione meteo, 24/24 ore a cura dello Staff
LINK rapido alle PREVISIONI METEO dei capoluoghi di regione d’Italia, oppure vai su CERCA la tua località nel campo form in alto alla pagina: