Siamo dinanzi alla fase clou del peggioramento invernale: in queste ore un blocco d’aria fredda artica sta infatti valicando le Alpi, sfociando in direzione soprattutto dell’Alto Adriatico dove si va intensificando la Bora. L’arrivo dell’aria fredda produrrà un repentino calo della quota neve nelle prossime ore sull’Appennino Tosco-Emiliano, in discesa fino attorno ai 1000 metri in serata. Tra la notte ed il mattino di lunedì neve fino attorno agli 800-900 metri tra Romagna e Marche.
La giornata di lunedì vedrà il picco del freddo, che scivolerà più a sud scorrendo ancora più direttamente lungo le regioni adriatiche. Neve in questo frangente concentrata sulla dorsale centrale appenninica attorno ai 1000-1200 metri, ma con fiocchi a quote inferiori tra Abruzzo, Molise e localmente entroterra campano. Si potranno avere accumuli di 10/15 cm in quota, come si evince dalla cartina di previsione delle precipitazioni nevose attese per la giornata di lunedì 25.