CRONACHE METEO: La neve da “Effetto Lago” si verifica tipicamente nella prima fase della stagione invernale sulla zona dei Grandi Laghi, quando i Grandi Laghi non sono ancora congelati.
L’aria fredda e secca proveniente dal Canada settentrionale, scorrendo sopra la superficie dei Laghi, si carica di umidità, e poi la scarica sui versanti contro vento provocando intense nevicate, che a volte raggiungono livelli da record.
Questo tipo di neve, chiamato “Lake effect snow”, neve da effetto lago, si verifica negli Stati Uniti tipicamente nella prima fase della stagione invernale, quando la superficie dei Grandi Laghi non è ancora congelata, e permette l’assorbimento dell’umidità da parte dell’aria fredda.
Nel fine settimana una città come Perrysburg, nello Stato di New York, ha avuto oltre 35 cm di neve fresca a causa di questo effetto.
L’Effetto neve da Lago, può verificarsi anche su determinati Mari chiusi, in situazioni meteorologiche particolari, ad esempio in Adriatico, quando l’aria fredda e secca dei Balcani si carica di umidità che scarica sotto forma di neve sugli Appennini.
Oppure in Turchia, sulle coste turche settentrionali, quando l’aria fredda che viene dalla Russia si carica dell’umidità presente sul Mar Nero per scaricarla una volta giunta a terra, ed infine sulle coste orientali del Giappone, quando l’aria Siberiana prende l’umidità presente sul Mar del Giappone.