METEO WEEKEND 1 MAGGIO, ARRIVERA’ FORTE MALTEMPO – Siamo ormai alla viglia di un peggioramento meteo che si preannuncia piuttosto importante, con il maltempo che caratterizzerà l’avvio del mese di maggio a partire dalla festa dei lavoratori. Una perturbazione nord-atlantica è attesa sfondare verso il Mediterraneo durante il weekend, andando a scavare un profondo vortice ciclonico che, dal Mar Ligure, tenderà ad evolvere verso il Mar Tirreno. In poche parole, ciò significa che avremo maltempo più accentuato e non una semplice frustata d’aria fredda ed instabile dal Nord Europa. Sarà una depressione accompagnata da un nucleo d’aria fredda che comporterà quindi un nuovo calo delle temperature, sebbene molto meno marcato rispetto a quello del 25 aprile, quando si era persino avuto un vero e proprio colpo di coda d’inverno.
METEO PERTURBATO, FINO A QUANDO DURERA? – La perturbazione dovrebbe andare a compromettere il meteo del 1° maggio su gran parte della Penisola, con un generale guasto meteo accompagnato anche da un calo termico piuttosto importante. Il maltempo si protrarrà anche per lunedì 2, risultando ancora piuttosto acuto al Centro-Sud. E’ interessante capire quanto durerà l’ondata di maltempo, in quanto generalmente questo tipo di ciclogenesi fredde sul Mediterraneo sono poi particolarmente lente a guarire. In realtà, per effetto della spinta da ovest di un campo anticiclonico, sembra che il vortice depressionario vada velocemente ad allontanarsi verso il Mar Egeo già tra il 4 ed il 5 maggio. Salgono quindi le quotazioni su un’immediata rimonta anticiclonica, che potrebbe comportare l’avvio di un periodo di bel tempo duraturo.
EVOLUZIONE VERSO META’ MAGGIO, ULTIME METEO – L’anticiclone in arrivo nella prossima settimana si preannuncia duraturo, probabilmente supportato dalla risalita di masse d’aria più calde sub-tropicali, messe in moto dall’isolamento di vortici ciclonici vicino alla Penisola Iberica. Insomma, dopo l’altalena meteo estrema, si prospetta una fase più soleggiata e calda di quella attuale, con le temperature destinate ad un progressivo aumento e a portarsi sopra la media. Farà quindi un po’ di caldo, ma difficilmente registreremo i picchi anomali che hanno caratterizzato a lungo il mese d’aprile. L’anticiclone non sarà però così robusto e potrebbe subire il disturbo a tratti di infiltrazioni instabili in quota riconducibili ad una depressione iberica, specie attorno al 10 maggio. Tuttavia l’alta pressione potrebbe poi in parte reggere fino a metà maggio.
CONCLUSIONI – L’avanzata anticiclonica della prossima settimana assicurerà bel tempo e nuovo tepore, tuttavia ormai nella norma visto che ci avviamo ormai alla tarda primavera. Nei prossimi aggiornamenti si capirà meglio se l’alta pressione si preannuncia persistente, oppure dovrà lasciare spazio ad altri episodi instabili o perturbati già dalla fine della prima decade mensile.