Il maltempo di novembre potrebbe conoscere una frenata a fine mese e ancor più ad inizio dicembre. Tutto scaturirebbe dal ricompattamento del Vortice Polare e dall’accelerazione delle correnti zonali, che riporteranno le perturbazioni atlantiche a latitudini più settentrionali.
Sul Mediterraneo ci sarebbe una maggiore invadenza dell’anticiclone associato a clima nel complesso anche mite. Questa sarebbe la svolta ovviamente inattesa, perchè in molti avevano pregustato un avvio d’inverno scoppiettante.
Ricordiamo che la nuova stagione invernale inizia ufficialmente proprio con il 1° dicembre, perlomeno sulla base del calendario meteorologico. L’inizio del nuovo mese rischia però di vedere un contesto meteo non proprio dal sapore così invernale.
Andiamo con ordine: attualmente l’Italia resta influenzata dal flusso perturbato atlantico diretto verso il Mediterraneo, anche se in modo meno energico rispetto a pochi giorni fa. Si avrà comunque un nuovo deterioramento del tempo tra il Nord-Ovest e parte delle regioni tirreniche.
La situazione tenderà di nuovo a precipitare per il weekend, nel senso che avremo a che fare con meteo di nuovo compromesso per l’entrata in scena di una nuova perturbazione ben più organizzata, associata ad un minimo di bassa pressione profondo che si isolerà sul Mediterraneo.
Questo vortice, dapprima ad ovest dell’Italia, muoverà poi la sua rotta verso sud-est dirigendosi prima sulle Isole e poi sullo Ionio. Si tratterà di un vortice molto attivo intorno a cui, oltre a nubi e piogge, si attiveranno intense correnti a rotazione ciclonica.
Fortunatamente il vortice dovrebbe avere una sua evoluzione abbastanza celere, tanto che per inizio prossima settimana il maltempo andrà ad esaurirsi. Un timido anticiclone proverà a conquistare l’Italia, mentre il treno di perturbazioni atlantiche si muoverebbe a latitudini più alte sul Centro-Nord Europa.
Sarà questo il trend di fine mese, anche se le perturbazioni marginalmente coinvolgeranno anche l’Italia, con un tipo di tempo umido e piovoso al Nord e sul Tirreno. Il clima sarà più mite e in questa fase le nevicate cadranno solo a quote alte sulle Alpi.
Spostandoci più in là con la previsione verso il lungo termine, per l’inizio di dicembre si potrebbe concretizzare una rimonta ancora più decisa dell’alta pressione sub-tropicale, che apporterebbe una parentesi di tempo più stabile e mite. Le perturbazioni sarebbero relegate a latitudini ancora più a nord.
LINK rapido alle PREVISIONI METEO dei capoluoghi di regione d’Italia, oppure vai su CERCA la tua localita’ nel campo form in alto alla pagina: