Dopo le festività pasquali, gli ultimi giorni di marzo vedranno dinamicità meteo con la probabile rimonta sull’Italia di un promontorio anticiclonico che si avvarrà di correnti calde sub-tropicali. Il flusso nord-africano si attiverà a seguito del contemporaneo affondo di una saccatura nord-atlantica ad ovest, tra Penisola Iberica e Marocco.
In basso possiamo notare quelle che sono le variazioni termiche stimate per il 31 marzo rispetto al contesto odierno. Notiamo come al Centro-Sud la colonnina di mercurio potrà registrare aumenti al suolo anche d’oltre 10 gradi. Più al riparo dalla nuova invasione calda il Nord Italia, dove affluiranno correnti più umide atlantiche.